Agrumi e nocciole, lieviti e pasticceria: l’alchimia del metodo classico

L’esperienza sensoriale delle bollicine ci racconta tanto di un vino a partire dalla sua storia, dalle uve che lo compongono  ma soprattuto alla mano dell’uomo che lo accompagna nella sua nascita e nella sua crescita. Ma ci racconta anche di come questi piccoli prodigi di piacevolezza non nascano per caso ma per la precisa volontà umana di raggiungere un’eccellenza nel piacere e nella soavità delle sensazioni. I metodo classico e i metodo martinotti che abbiamo nel nostro paese raccontano meraviglie e passioni ma soprattutto sono un terreno ideale per coltivare le nostre esperienze e capire come mai la combinazione di agrumi, sapidità nocciole e note di panificazione sono così irresistibile per noi.Ecco il video introduttivo alla nostra degustazione e di seguito i sentori che abbiamo racchiuso nei bicchieri per la scoperta olfattiva delle sensazioni:

Agrumi e freschezza, nocciole e pasticceria:

  1. ginger
  2. focaccia
  3. zenzero candito
  4. tabacco vanigliato
  5. mela golden
  6. limone
  7. pistacchio
  8. nocciole
  9. dolce
  10. arancio
  11. pan di ramerino
  12. grissini
  13. caffe in polvere
  14. burro
  15. sambuco
  16. gelsomino
  17. rosa