Andrea Gori vs Pinot Nero Alto Adige: in giuria al Concorso Internazionale Pinot Nero

La settimana del Vinitaly (ci sarò venerdì e sabato per il Consorzio del Sagrantino, poi sarò con Alesi alla Lounge di Spirito di Vino e in varie altre parti che vi dirò) comincia subito BENISSIMO con un bel viaggio in Alto Adige (non lo chiamerò mai SudTirol :-)) perchè i sempre attenti selezionatori del Concorso Internazionale del Pinot Nero e il presidente Hubert Ursch mi hanno chiamato per la giura di 19 persone che avranno lo stupendo onere di degustare gli oltre 60 campioni che parteciperanno al concorso (qui la lista del 2007) e di esprimere le proprie valutazioni sulla qualità dei prodotti al fine di stilare l’annuale classifica, appuntamento sempre importante per i produttori italiani e non di questo arcigno vitigno affascinante. Se date un’occhiata alla composizione delle giurie degli scorsi anni vedrete che è uno dei pochi se non l’unico concorso dove i BLOGGER hanno lo stesso peso e considerazione dei giornalisti, dei produttori e delle altre categorie tecniche coinvolte. Già questo mi pare un motivo di interesse per la manifestazione cui già Giampaolo PagliaAristide    e Franco Ziliani hanno prestato il loro gusto e il loro olfatto. Quindi oggi in treno parto da Firenze e arrivo per cena nella ridente Egna per cenare con gli altri membri della commissione (immagino non con Sangiovese…) e per prepararmi per la giornata di domani in cui avverrà materialmente la serie di assaggi.

Oltre all’ovvio interesse per i vini, grande curiosità riveste il sistema di valutazione messo a punto da Armin Kobler del Centro Sperimentale Laimburg che già Arisitide ha descritto in un interessante post dello scorso anno a cui vi rimando per approfondire le modalità.

Nei limiti del possibile, vi aggiornerò sulla valutazione e vi riferirò le impressioni, ovviamente generali in quanto sapremo cosa avremo bevuto solo a fine aprile, ma direi che direzione stanno prendendo i Pinot Nero Italiani sarò in grado di dirvelo!