Anteprima God Save The Wine 23 Giugno a Firenze: Contadi Castaldi e Tenuta La Badiola

Continuiamo a presentarvi le aziende che il prossimo 23 giugno animeranno la serata (e nottata) a Villa Bardini . Per ciascuna, pubblicate anche su FirenzeSpettacolo cinque domande su il vino e il momento che stiamo vivendo e ovviamente qualche dritta per  i prossimi mesi! Oggi tocca a Francesca Moretti che ci parla di Tenuta La Badiola (a Castiglion della Pescaia) e Contadi Castaldi (Franciacorta):

Ciao Francesca e benvenuta a God Save the Wine…
Da cosa o da chi va salvato il vino?
Da tutti quelli che ne hanno esasperato l’elemento estetico, facendone una sorta d’immaginetta” sulla quale disquisire, parlare, spiegare, parlare. Certo, il vino è cultura, un pezzo importante della nostra economia, ma è soprattutto passione per la terra, per la natura, per un progetto di vita intrecciato sempre con il futuro·

La tendenza del vino nell’estate 2010, o meglio cosa impareremo di nuovo sul vino quest’estate?

Che il vino, da solo, parla. Che il vino è amicizia, voglia di stare insieme, di parlare, di ascoltare della buona musica. E’ il piacere di leggere un libro e di sorseggiare del vino. Il vino è legato al divertimento di cucinare in casa, di accogliere degli amici. Il vino dell’estate significa bere “semplice”, fuori dagli schemi, dalle mode, al ristorante come in ogni luogo. Rosso, bianco, rosato, con le bollicine, l’importante è che sia buono, di qualità, servito con attenzione, ma senza fronzoli, magari pensando a vini dal prezzo equilibrato.

Ormai il rosso in frigo comincia ad non essere più un tabù  , quali consiglieresti e perchè?

Sono contenta, perché ho sempre amato bere vini rossi almeno a temperatura di cantina. Persino un vino importante come il mio Petra mi piace degustarlo a una temperatura che qualcuno potrebbe considerare troppo bassa. In ogni caso, d’estate, passare per una mezz’ora il vino rosso in frigorifero non solo è cosa saggia, ma anche consigliabile per una bevuta all’insegna della piacevolezza. Provate con un Acquagiusta Rosso, lo gusterete anche con del pesce, una zuppa di pesce.

Il più  bel luogo dove vorresti che fosse bevuto un tuo vino in questi mesi (e non è detto sia a tavola…)

In riva al mare, un grande fuoco, del pesce buono, tanti giovani che parlano e che suonano, dei grandi secchielli con del ghiaccio, e tanto Vermentino Acquagiusta a go-go.

Un abbinamento insolito con un piatto al ristorante che dovremmo provare:
Bollicine con la bistecca per antonomasia, quella alla fiorentina. Il massimo dell’abbinamento, Franciacorta Contadi Castaldi Rosè millesimato. Provare per credere. Sempre con la carne, magari cruda e battuta a coltello, con sfumature di buccia di limone e pepe nero, come quella che fa il mio amico Vittorio Fusari, un Satèn  di Contadi Castaldi

Estate, tempo di tormentoni: una canzone che si abbini al tuo vino

Sapore di sale, del grande Gino Paoli. Intramontabile. Elogio della freschezza e della sapidità del vino.

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Vini in Degustazione:

Tenuta La Badiola

  • Toscana Bianco Acquagiusta Vermentino 2009

Contadi Castaldi

  • Franciacorta Satèn DOCG 2005