Bastano 100 euro per adottare una vigna e fare il vostro Chianti (senza barrique): l’idea di Sant’Appiano

Salto i convenevoli che ormai Sant’Appiano la conoscete già. Però magari non sapevate che era possibile con un importo minimo adottare un filare di vigneto chiantigiano (siamo a Barberino Val d’Elsa) e partecipare alla sua vita dal campo alla bottiglia. Quanto lavorare e quanto lasciare fare a Sant’Appiano lo decidete voi, ma la soddisfazione di lavorare il vostro piccolo pezzetto di terra chiantigiana è qualcosa che è difficile quantificare…di sicuro, fare il vignaiolo non è mai stato così a portata di mano.

Il sogno di molti enoappassionati oggi è più accessibile grazie all’iniziativa “Adotta un filare nel Chianti”, lanciata dalla Fattoria Sant’Appiano, una delle più antiche fattorie toscane con produzione di Chianti DOCG della Toscana. Per diventare produttori una quota annuale di 100 euro e tanta passione.

A sancire il patto fra l’aspirante vigneron e uno dei gioielli enologici del Chianti sarà un vero e proprio“Patto di adozione” in grado di trasformare l’enoappassionato in produttore chiantigiano. Per aderire al progetto basterà diventare membro del “Santappiano Club” attraverso cui, a fronte di una quota annuale di 100 euro, si potrà battezzare una vera bottiglia di Chianti con il proprio nome, seguire l’intera filiera di quel vino, dalla vigna alla bottiglia.

Aderendo al “Santappiano Club” infatti, il socio oltre a poter godere di una particolare scontistica sui prezzi delle strutture ricettive della Fattoria, potrà partecipare alla vita “pratica”della vigna e della cantina, imparare “sul campo” l’arte di fare buon vino oltre a ricevere periodicamente newsletters sulle principali attività e poter seguire sul sito internet l’andamento vegetativo della pianta adottata. Una volta scelto il filare da adottare, i soci potranno inoltre partecipare ad alcune tipiche attività aziendali come la potatura da gennaio a marzo, la legatura a marzo e aprile, la vendemmia a settembre, la svinatura e la degustazione durante l’affinamento; ma anche imparare a come riconoscere i vitigni, quali trattamenti usare contro i principali parassiti della vite, e alla fine ricevere le proprie bottiglie personalizzate.

Insomma, un vero e proprio viaggio nell’arte del far buon vino, che si propone di far emergere , attraverso lo svago di un’esperienza diretta con le stagioni della vite, ciò che sta dietro a ogni bottiglia, per stimolare un processo di sensibilizzazione del consumatore a bere con la testa e con il cuore, ad assaporare una storia e un territorio prima ancora che un buon vino.

Che sia arte nel senso più stretto del termine o espressione di uno dei più antichi mestieri della storia dell’uomo, la viticoltura, il lavoro di Sant’Appiano nel Chianti continua nel segno dell’eccellenza enologica interpretata attraverso le diverse forme di Cultura del suo territorio.

“Adotta un filare”, infatti, si inserisce in un più ampio contributo alla cultura toscana che già da alcuni anni la fattoria esprime attraverso  “Sant’Appiano d’autore”, il progetto che affida a un artista di fama internazionale l’etichetta della magnum di Monteloro e che nello scorso giugno ha visto la presentazione dell’etichetta del grande pittore toscano Sergio Scatizzi.

Per ricevere informazioni sulle procedure di “adozione” basterà chiamare il direttore commerciale  Pierfrancesco Bertini  al +39.335.335073 oppure contattare l’azienda all’indirizzo e-mail : info@santappiano.it

Fattoria Sant’Appiano

Indirizzo: Strada di Sant’Appiano, 11

50021 Barberino Val d’Elsa FI

Tel. +39 055 8075541 – Fax +39 055 8066242  – info@santappiano.it

www.santappiano.it

LA FATTORIA SANT’APPIANO

La Fattoria Sant’Appiano, si trova nell’omonimo paese situato fra le colline di Firenze e Siena, nella valle dell’Elsa, popolata fin dall’antichità grazie alla favorevole posizione geografica all’interno della Toscana. Il territorio assume un particolare connotato per la ricchezza dei ritrovamenti archeologici che vanno dal periodo del ferro all’età romana imperiale.

In uno degli angoli più incantevoli del territorio chiantigiano, fra le antiche chiese e le dolci colline che hanno reso questo paesaggio uno dei più famosi ed amati al mondo, la fattoria situata nei pressi della chiesa romanica di S.Appiano (risalente al IX secolo) che si erge dominando  le vallate circostanti fino a S. Gimignano.

La Fattoria Sant’Appiano con produzione di vino Chianti, olio d’oliva extra vergine di oliva e grappa, ha nella sua proprietà otto appartamenti che mette a disposizione dei suoi ospiti. Da tre generazioni la Famiglia Cappelli si dedica con passione e amore alla fattoria cercando di creare un luogo speciale, con grande rispetto per la tradizione e il territorio che la accoglie.

STORIA DELLA FATTORIA SANT’APPIANO

La Fattoria Sant’Appiano nel corso dei secoli, è passata tra le mani di numerose famiglie, tutte di notevole importanza per la città di Firenze e dintorni: tra il XV e il XVI secolo, dalla famiglia Catellini da Castiglione, il cui stemma araldico è affrescato nel salone dei “Cento” della canonica, ai Pitti, agli Ughi, alla famiglia Ghibellini, cantata in numerosi versi della Divina Commedia di Dante e che nel XVI canto del Paradiso, la ricorda come una delle grandi famiglie di Firenze: io vidi gli Ughi e vidi i Catellini, Filippi, Greci, Ormanni e Alberighi, già nel calar illustri cittadini.

Seguirono i Muzzi e Pier Francesco di Guccio di Gucci da Firenze, fino agli odierni proprietari, la famiglia Cappelli.

Dal 1963 la Fattoria è stata acquisita da Domenico Cappelli che ha tramandato ai figli e ai nipoti l’amore per questa azienda a carattere familiare, dove ogni particolare viene seguito con cura e dedizione.

AZIENDA VINICOLA

I vigneti della Fattoria Sant’Appiano,che sorgono su una terra dalla storia  e tradizione inimitabile, nascono da un terreno che ha un’esposizione a 280 mt sul livello del mare, a sud-est con un’estensione di circa 17 ha, su di un suolo in prevalenza tufaceo-sabbioso e in alcune zone, ricco di scheletro e di macigno.

L’amore per l’agricoltura e il rispetto dell’ambiente è stato trasmesso da Domenico Cappelli ai figli e ai nipoti ;  la produzione e la vendita dei prodotti viene seguita direttamente dai proprietari, combinando la tradizione della famiglia con lo stile più innovativo e dinamico della moderna vinificazione.

La Fattoria Sant’Appiano è una delle più antiche fattorie toscane con produzione di Chianti ed è localizzata in una delle aree più produttive in grado di dare ottimi risultati finali.

Da quasi mezzo secolo Sant’Appiano si è affermato come uno dei principali produttori di Chanti DOCG della Toscana: i vini sono frutto della grande esperienza legata alla tradizione familiare  nella produzione del vino, di uno sconfinato amore per la terra e di accurati controlli nella coltivazione delle uve.

AGRITURISMO

Posta strategicamente fra due delle città più incantevoli della Toscana, Firenze e Siena raggiungibili in soli 20 minuti di macchina, la fattoria si trova nel cuore della campagna chiantigiana. Nascosta fra le tortuose stradine che caratterizzano la zona del Chianti e che portano a scoprire angoli di Toscana  mai contaminati dal passare del tempo : le rovine delle vecchie case che si incontrano per la strada, antiche Chiese, come Sant’Appiano, borghi medioevali come Linari a 1Km dalla fattoria.

Gli  otto appartamenti sono stati ristrutturati durante gli anni: due all’interno della fattoria, due in una casa nel piccolo borgo, e quattro in un fienile vicino alla piscina.

Lo stile semplice ma accogliente degli appartamenti, in linea con l’ambiente circostante e arredati con mobili in stile tipico toscano,dotati di ogni confort oltre a TV sat. ed aria condizionata, farà trascorrere  ai propri ospiti una piacevole vacanza immersi nella vera vita della campagna. D’estate  sarà incantevole immergersi nelle fresche acque della piscina  circondata dal verde degli ulivi o scoprire i paesaggi circostanti attraverso passeggiate guidate a cavallo o in bicicletta e alla sera gustare nell’osteria “l’antica quercia” i tipici piatti toscani tutti preparati con prodotti locali