Cavit: pure le serate Trentino contro resto del mondo, come si fa a parlarne male?

cavit incontri enotecaRitorno sull’argomento Cavit che già avevo lodato tempo fa per la bella pagina di abbinamenti pizza-vini che avevano messo su per segnalare un’altra iniziativa che secondo me fa molto marketing non convenzionale e innovativo. Ovvero la serie di degustazioni che la stessa Cavit organizza per presentare i suoi prodotti che vanno sotto il nome di Incontri in Enoteca.
Che non sarebbe niente di innovativo se non fosse che insieme a 2 dei suoi prodotti, l’azienda vi fa trovare altre 4 etichette di altre aziende non collegate (che io sappia…) per permettervi di fare i vostri confronti e valutazioni. E non solo, ovviamente Cavit spera poi che se ne parli, se ne discuta e magari ne venga fuori qualche discussione in giro nella rete sui forum.
Ora mi pare che questa sia una pratica in genere molto poco utilizzata soprattutto dalle aziende stesse e invece si tratta di uno strumento potenzialmente potentissimo. Quante volte siete stati in una cantina e avete trovato bottiglie di altre aziende a vostra disposizione?
Volete mettere che succede se il Maso Toresella Trentino Superiore DOC Rosso 2004 batte Chateau la Lagune 2001? Oppure se Maso San Valentino Trentino Superiore DOC Pinot Nero 2005 fa una impressione migliore del Vosne Romanèe 2005 – Maison Chanson (Borgogna) ?
Okkei è difficile che accada però di sicuro entrerebbe in gioco il fattore prezzo e quindi alla fine Cavit vincerebbe comunque…
In definitiva magari (anzi di sicuro) la scelta delle bottiglie viene effettuata in base a criteri che non penalizzeranno mai troppo i beniamini di casa ma almeno al consumatore non viene solo raccontato che tal bottiglia è meglio di quell’altra ma gli viene proprio proposta l’esperienza diretta.
Già che ci sono mi permetterei di consigliare pure la degustazione alla cieca così da introdurre anche un pò di didattica sperimentale…