Ciro Biondi e i suoi vini il 12 Maggio a Firenze per i Versanti dell’Etna al Westin Excelsior

Tra i nuovi protagonisti del vulcano non possono mancare Ciro Biondi e la sua compagna Steph autori di vini eccezionali e sorprendenti in un versante particolare dell’Etna, quello sud, da cui estraggono vini elegantissimi e territoriali. Saranno anche loro tra i protagonisti della nostra serata al Westin Excelsior del prossimo giovedi 12 maggio a Firenze, scopriamoli insieme!

L’Azienda vinicola Biondi nasce alla fine dell 800 e raggiunge la sua massima espansione nei primi del 900 grazie all’impegno manageriale di Salvatore Biondi ed alla esperienza viti-vinicola del fratello Cirino (nonno di Ciro Biondi) che insieme ad un altro produttore fondano la BIONDI & LANZAFAME. Con questa denominazione, l’azienda partecipa a diverse esposizioni e fiere aggiudicandosi diversi premi e medaglie, tra i quali: Casalmonferato 1913, Parigi 1914, Lione 1914, Cuneo 1914, Milano 1914, iscrizione al “GRANDE LIBRO D’ORO”. In quel periodo, i vini BIONDI & LANZAFAME sono esportati in Europa e negli Stati Uniti. Dopo la fine del secondo conflitto mondiale per l’Azienda comincia un periodo di declino, dovuto al mancato adeguamento alle moderne tecnologie e d al nuovo mercato del dopoguerra.

​Ciro e Stef Biondi hanno iniziato a operare nel 1999 ristrutturando i vigneti di famiglia  con un’idea fissa   quella di far risorgere questi posti bellissimi. Unico modo per raggiungere questo obbiettivo era quello di produrre vini di alto livello che potessero rendere sostenibile questa attività. Da questo impegno e dal costante lavoro si crearono OUTIS, GURNA, M.I. la cui fama di ottimi vini viene riconosciuta in tutto il mondo. Adesso si apre un nuovo capitolo. La produzione  infatti si svolge oggi principalmente su 3 vigne che la famiglia Biondi custodisce almeno dal 1600 e che In questi anni abbiamo imparato a conoscere e capire. 3 vigneti e 3 Cru da cui verranno prodotte un limitato numero di bottiglie che esprimeranno 3 terroir vicinissimi nello spazio ma distanti nei caratteri e nelle note gustative. Durante l’evento di Firenze potrete assaggiare Chianta (bianco) mentre gli altri sono Cisterna Fuori e San Nicolò (entrambi rossi).

Tre parole per dirlo: come racconteresti l’Etna usando tre parole? Cosa lo distingue dagli altri terroir del vino del mondo?

Per chi ci vive ogni giorno non può essere che una “Spaventosa Generatrice di Meraviglie”, credo proprio tra tutti gli “Etna” del globo questa è la migliore perchè attorno a se’ fa nascere una miriade di specialità enogastronomiche impensabile altrove nel mondo.

 

L’Etna non è solo uno: parlaci del tuo versante, come riassumeresti le sue caratteristiche?

Al contrario di quanto si possa credere il versante Sud-Est, su cui si trovano la maggior parte dei nostri vigneti,  ad altitudini da 600 a 800 m sldm da vini più sottili e meno alcolici il cui colore, in alcune annate, appare scarico ma proprio grazie a questa caratteristica aumenta il loro fascino e la sorpresa in chi li assaggia.

 

Vini dell’Etna e cucina italiana e fiorentina, dacci due abbinamenti locali e nazionali dove i tuoi vini dell’Etna dimostrano la loro eccellenza nell’accompagnare il cibo

Per i rossi, Outis in particolare, l’abbinamento con il pesce è particolarmente felice. Per esempio un trancio di Tonno fresco al forno è una meraviglia di piatto da accostarci.

 

Vini in degustazione

Chianta Etna DOC Bianco 2014

Outis Rosso Etna Doc 2014

Outis Bianco Etna Doc Bianco 2015

 

Azienda Agricola Biondi

Corso Sicilia 20, 95039

Trecastagni CT

http://www.ibiondi.com/