Cloverfield: ho visto il mostro! ma si beve solo birra…e junk food

cloverfieldAvevo sperato che almeno all’inizio del film durante la festa bevessero una qualche bollicina per avere la scusa di commentarlo su un blog di sommelier…e invece a parte ritirare fuori la diatriba Miller vs Bud (per me Miller tutta la vita) c’è poco da bere in tutto il film…

In compenso però ci sono salti sulla sedia e soprattutto tutto l’hype generato dalla promozione non convenzionale del film magistralmente orchestrata da JJ Abrahams usando vari blog e filmati virali che una volta tanto non delude.

Ovvero un B-Movie di mostri fatto bene, ogni tanto anche originale e molto intelligente come costruzione delle scene, specie per come veniamo a capire come è fatto il mostro. (Che comunque potete vedere nel cerchio rosso in mezzo alle nuvole sulla locandina del film, “se vuoi nascondere una cosa mettila sotto gli occhi di tutti” diceva Poe).

Mi sono divertito parecchio, senza mai cedimenti, una durata finalmente azzeccata (84 minuti, “il di più è del maligno“) e non così tanti insulti all’intelligenza come temevo, a parte il Nokia product placement un pò invasivo. Quindi, d’accordo con Alessio Guzzano, ve lo consiglio, non prima però che vi siate sciroppati tutti i video (grazie Ninja Marketing!) e le discussioni che hanno tenuto banco su Internet per mesi, da manuale per un lancio low cost di un film che ha già fatto scuola!

Ah già, eccovi il blog ufficiale italiano del film, perchè proviamo a lanciare un vino così?!?