Divinando da Enotria, le stelle nel bicchiere e in tavola funzionano: Gemelli, Toro e Capricorno hanno avuto qualcosa su cui riflettere…

Bel pubblico martedì  sera da Maurizio Tafani di Enotria, molti appassionati devoti al locale (che ormai da 20 anni almeno a Firenze organizza serate e degustazioni). Quasi tutti ovviamente interessati all’aspetto “stellare” del libro e con i quali abbiamo discusso a lungo delle analogie vitigni e vini…In tavola un menu originale e con abbinamenti arditi che hanno scandito con piacere la serata, alternando momenti di degustazione e di lettura con confronti molto divertenti tra coppie in sala (Acquario-Leone, Gemelli-Cancro, Scorpione -Toro) che hanno confermato molte delle supposizioni che Giulia ha messo nel libro e nel post-previsioni per il 2011.

Tra i vari vini serviti è  piaciuto moltissimo (e non solo ai Pesci) il Cremant d’Alsace de Loire di Pierre Bise, uno chenin blanc deciso e corposo con spuma intrigante che stava alla perfezione sul biscotto di Parmigiano e Baccalà mantecato .

Poi molto da discutere sull’aspetto gemelli del Verdicchio abbinato alla grande con i Taglierini verdi e salmone marinato alle erbe aromatiche, confermato però appieno dal Verdicchio dei Castelli di Jesi di Capovolto (bioqualchecosa) che non conoscevo ma soprattutto in bocca ha davvero grandi numeri con una mineralità floreale tutta da evolvere ed esplorare. Apoteosi Toro con il Nobile 2007 di Montepulciano di Contucci un vino casalingo e tradizionale se mai ce ne fosse uno che era un po’ azzardato sulla rana pescatrice ma neanche così tanto.

Finale speziato caldo e avvolgente per il Capricorno con l’intensità del Passito di Sagrantino di Montefalco di Colpetrone 2003, maschio e appuntino ma dolce quanto basta per concludere una bella serata, firmando qualche copia e dispensando consigli per i prossimi mesi nel segno del vino e rimandando ovviamente a Giulia per tutti i dubbi sulla componente astrologica!

e stasera, tutti a Pistoia all’Enoteca da David!