E il Riesling (tedesco) dell’anno 2007 è…

L’autorevole rivista tedesca Weinwelt, una di quelle fissate con le classifiche in puro stile anglosassone, dopo aver pubblicato la lista dei migliori Riesling sotto i 15 euro, conclude l’anno con la classifica dei migliori Riesling Qmp ovvero quelli ottenuti senza aggiunta di zucchero, quelli insomma corrispondenti ai nostri DOCG, i più preziosi e famosi al mondo.

Lista interessante e dettagliatissima, che evidenzia ancora una volta come in Germania a dettare le regole non sono gli enologi, i blasoni o le tecniche di cantina, ma davvero il terroir e la zolla di terreno da cui derivano le uve, in un contesto dove l’uomo può solo rovinare ciò che l’ambiente e la natura.  Nello stesso numero, bella la sezione sui KultWeine con 21 vini in rassegna di cui 12 Francesi, 6 italiani e 3 spagnoli e tra gli italiani…

…non mancano le sorprese, con il solo Gaja a reggere il Piemonte con il resto dell’Italia rappresentato da Toscana (Ornellaia, Sassicaia, Biondi Santi, Tignanello) e Trentino con l’immancabile Tenuta San Leonardo dei Marchesi Guerrieri Gonzaga.

Ma vediamo la classificona dei Riesling cosa ci dice di preciso. Per la prima volta da 5 anni la Mosella perde la prima posizione cedendo il trono al Nahe con 4 vini da cinque stelle,  eccezionalii Riesling 2007 da 95 punti, tallonata dal Pfalz (Palatinato).

Per il Palatinato (Pfalz) l’alfiere è il Kirchenstuck della Weingut Geh. Rat Dr. von Basserman-Jordan, per il Rheingau un classicissimo evergreen (in tutti i sensi) Holle da Franz Kunstler (solo secondo lo Johannisberg), per la Nahe un’altra grande casa come Donhoff e il suo Hermannshole  e la sicurezza Schafer-Frolich e per l’Assia Renana il Morstein di Weingut Wittman. Annata comunque ottima dappertutto con punteggi molto alti ovunque in particolare direi che a risultatr trionfatore è proprio il Palatinato (Pfalz) con 21 vini oltre i 90 punti (diciamo grossomodo equivalenti ai nostri 5 grappoli o 3 bicchieri gambero) e laNahe con 13 vini ma ben 4 al massimo punteggio.

Cantine dell’anno Basserman-Jordan che porta in questa classifica addirittura 6 vini a base Riesling, provenienti da 6 Gran Cru diversi del Pfalz. (qui a destra una delle etichette più belle, e qui una mappa inarrivabile dei cru, chissà quando da noi qualcosa di simile!) e Schafer-Frolich dal Nahe, addirittura con 3 vini da 95 punti di vigneti Halenberg, Felseneck e Kupfergrube.

Vorrei sbagliarmi ma credo che i vini di queste case non siano direttamente importati in Italia quindi occorrerebbe organizzarsi: il primo che càpita in Germania faccia un fischio che abbiamo un ordine da passare con urgenza…