Hype Wine Cycle 2011: nuove tecnologie per il nostro futuro e (forse) quello del vino, secondo Gartner

Vi ricordate di questo post di due anni fa? Si parla di leggere le etichette mediante telefoni e computer, realtà aumentata e molto altro che in effetti abbiamo visto succedere. Sempre grazie a Sergio di Evoluzione Telematica, scopriamo allora cosa ci riserva il futuro della tecnologia secondo Gartner, provando a immaginarselo per il vino.

Intanto cliccate per vedere il grafico nella sua interezza. Come ogni anno si possono osservare le tecnologie che si sono “sgonfiate”, quelle che sono quasi al picco e quelle che lo saranno presto. Realtà aumentata (almeno nella sua versione “base”) e assistenti virtuali all’acquisto, e anche l’uso dei media tablet sono tecnologie praticamente mature ma che non hanno dimostrato grossi cambiamenti al nostro modo di vivere il vino mentre ci sono attività come gli acquisti di gruppo, la “gamification” e l’analisi dei comportamenti “social” stanno cominciando a far vedere qualche applicazione interessante in camp vinoso.

Di qui a qualche anno, fondate speranze sulla “internet of things” ovvero oggetti che dialogano tra loro (pensate ad etichette che interagiscono) e cosine fini tipo umanità aumentata con sensori biometrici capaci di aiutarci a riconoscere dettagli del vino finora nascosti per non parlare della possibilità di leggere

una realtà (un paesaggio con vigneti piuttosto che un bicchiere) con un filtro di realtà aggiuntiva come già accade in parte con Layar e Aurasma che permette già oggi di ricreare ad esempio tour virtuali di città usando spezzoni di film che si visualizzano alla location esatta dove sono stati girati. In campo food immaginatevi una applicazione che quando inquadrate l’insegna del Pizzarium fa partire un video di Bonci che prepara l’impasto o una galleria fotografica o una etichetta o un logo di un vino che fa partire una spiegazione con immagini e video di come viene fatto quel particolare vino.

Se questa è in effetti un poco fantascienza, invece godiamoci i frutti che già possiamo assaggiare usando i servizi che ci offorno drink e vino omaggio in base alla nostra posizione (foursquare e simili) e analisi predittive che aiutano i sommelier nel servire i loro clienti e gestire le loro cantine…

Per le vostre elucubrazioni, ecco il rapporto completo.