Il vino del 1969, il comunista e il conte: Riserva Villa Calcinaia Chianti Classico DOCG

40 anni di vita in bottiglia, tanti anni dall’ultimo scudetto della Fiorentina e più storie da raccontare, direttamente da Niccolò Capponi, dal fattore con le marmellate d’uva e le percentuali di uva bianca. Da una città in festa, un vino che ancora regala emozioni particolari con note floreali di viola passita e ciliegia cotta per poi andare sulla torrefazione caffè, corteccia, sottobosco e tabacco, ebanisteria nobile. Bocca interessante ma non completissima, delicato e con acidità che prende più del tannino, persistenza non banale. Un ottimo vino per meditazione e relax, meno per la tavola.

Nel video introduzione all’annata da parte di Niccolò (con appunto il vignaiolo comunista e il saluto al conte) e quindi la degustazione:

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