La cina, i cinesi, il vino che bevono oggi e cosa berranno domani: prospettive blogger

dinastyGli annunci sulla Cina prossima potenza mondiale economica e sul prossimo boom cinese di consumo di auto, orologi, vestiti, vino e altri beni di lusso avevano cominciato un pò a stancarmi ed ero sempre più d’accordo con il mio vecchio capo Paolo Santinello di Klink sul fatto che questa Cina fosse solo un grosso bluff…
Però nel giro di 6 giorni sono successe alcune cose che mi hanno fatto pensare un pochino:

1- Una coppia cinese passa in enoteca da me e mi compra un Brunello di Montalcino Fattoria dei Barbi annata 1964 per 100 euro
2- Un ragazzo cinese mi chiede un preventivo per un matrimonio e vuole un Chianti e un Nobile di Montepulciano
3- Luca Conti scrive sul suo blog un bel post sulla potenza dell Cina internettiana
4- Franco mi racconta di un progetto per l’Icewine cinese
5- Per il concorso Miglior sommelier d’Italia sono costretto a studiarmi vini e vitigni cinesi

Se avete dato un’occhiata ai link avrete letto dei mirabolanti numer della web company Tencent, una specie di Tiscali della situazione, che qui vi riporto:
– 647 milioni di utenti registrati alla piattaforma di messaggi istantanei
– 273 milioni di utenti attivi alla stessa piattaforma
– 29 milioni di utenti collegati contemporaneamente nel massimo picco (Skype non ha superato 10 milioni)
– 77 milioni di blog attivi sulla piattaforma

Inoltre dal blog di Thomas Crampton, riporto che YouTube cinese è visto per 15 miliardi di minuti al mese contro i 3,5 miliardi di YouTube USA.
Leggendo questi numeri si capisce come mai Microsoft, YouTube, Google e Yahoo hanno sempre ubbidito ai diktat sul controllo della rete in cina…e mi stupisce che ci siano così tanti utenti considerando le pesanti (in teoria) limitazioni che sembrano esserci.
Però poi penso che in Cina ci sono città in rapida espansione e distanze epiche da città a città, e allora mi viene in mente appunto che Internet prospera benissimo in queste situazioni e… stai a vedere che proprio sul web ci sarà questo boom cinese che tutti aspettano.
E di questi 77 milioni di blog quanti parleranno di vino? Visto che di politica e di affari non possono parlare per le censure governative, di cosa parlano???
Dato che in Cina il consumo di vino viaggia ad un ritmo di crescita del 15% annuo, stai a vedere che qualcuno lo trovo!
Per ora sono diventato amico grazie a Facebook di Bernard Chan che vive e lavora ad Hong Kong e fa il sommelier…e HA UN SUO BLOG!.
E a giudicare dalle bottiglie che apre al suo ristorante, i consumi (almeno ad Hong Kong) vanno meglio che qui da me!
Ecco mettete tutto insieme e capite come mai mi sta venendo voglia di studiarmi il cinese, tanto dove abito io sono più i cinesi che i cristiani e Malwin tra 3 anni avrà più compagni di classe cinesi che altri…