L’Ambasciatore dello Champagne 2011 è Toscano: finale il 14 settembre a Milano ma abbiamo già un verdetto…

Non ho doti di preveggenza ma a leggere i nomi dei finalisti che il prossimo 14 settembre a Milano disputeranno la finale del Concorso Ambassadeur du Champagne c’è da inorgoglirsi subito per la nostra terra visto che sia Maurizio Zanolla dell’Accademia dei Palati a Firenze, Andrea de Agostini de Il Convito di Curina a Castelnuovo Berardenga (SI) e il sottoscritto veniamo tutti dalla stessa regione…A Milano sarà particolarmente dura e sapendo quanto Andrea è preparato in materia e conoscendo personalmente Maurizo e la sua dedizione assoluta alla bollicina…mi preparo per il terzo anno di fila a fermarmi ad un passo da Epernay…dove lo scorso anno trionfò il nostro Marco Chiesa.

Però almeno ci proverò fino in fondo! Complimenti a tutti e soprattutto alla Toscana sempre più avanti per la comunicazione del vino di qualità.

Ecco la lista dei finalisti per ogni nazione partecipante:

ALLEMAGNE:
Gerhild BURKARD
Julia KLÜBER
Lidwina WEH


BELGIQUE :
François BERTRAND
Peter DOOMEN
Fabienne DOUNY
 

ESPAGNE:
Jordi MELENDO
Jean Marcos NUNEZ
Iban MATE

 

FRANCE :
Jérôme BONNEFOI
Jules LAMON
Thierry RAYNIER


GRANDE BRETAGNE:
Edwin DUBLIN
Matthew HUDSON
Helen SAVAGE


PAYS BAS:
Ingrid LARMOYEUR
Jaap TEELING
Anja VONDENHOFF 

 


SUISSE :
Axel CAUBERT
Mihaylov TZVETAN
Frédéric VARAUD

E per chi fosse curioso su come si svolgerà la finale ecco il regolamento:

La prova consisterà in una degustazione di quattro Champagne. Ogni candidato avrà a disposizione 30 minuti per preparare la lezione e 45 minuti per l’esposizione orale alla commissione. L’obiettivo della prova è di presentare questi vini e la Champagne rivolgendosi idealmente a un pubblico di neofiti. I candidati dovranno organizzare la propria lezione assicurandosi di trattare i seguenti temi:

  • Il terroir champenois: un terroir unico
  • I tre vitigni principali: chardonnay, pinot noir e meunier;
  • L’assemblage: il cuore del processo di elaborazione dei vini di Champagne
  • Presentazione delle etichette
  • Abbinamenti

Al termine della prova orale di ciascun candidato (della durata di 30 minuti), la commissione avrà 10 minuti per ritornare su alcuni temi trattati durante l’esposizione con lo scopo di approfondirne le conoscenze. La commissione potrà allo stesso modo aprire il dibattito ponendo domande in rapporto con il tema di quest’anno. Tali domande avranno lo scopo di ampliare il discorso del candidato e di metterne in luce le conoscenze.

[Foto Credit Zanolla Altissimo Ceto]