Lanson White Label Champagne, il ghiaccio ha il suo perchè

Ecco un’occasione per smentire i pregiudizi riguardo il ghiaccio nello Champagne… da abitudine famigerata e combattuta dagli appassionati alla nascita di cuvèe apposite create per essere bevute proprio in questo modo il passo è stato tutto sommato breve…Durante la nostra serata di God Save the Wine al Gallery Hotel a Firenze dedicata ai vini vulcanici  Lanson ha portato una novità per l’estate: l’etichetta white label da bere rigorosamente ghiacciato, perfetta per l’estate.  Ne parliamo e lo degustiamo con Silvio Ursini…

 

 

One thought on “Lanson White Label Champagne, il ghiaccio ha il suo perchè

  1. Lorenzo says:

    Colei che inventò l’idea di mettere ghiaccio nello champagne fu Brigitte Bardot, a St. Tropez chiaramente e in occasione di una festa dove stava degenerando tra ospiti ubriachi e fumati e probabilmente non solo.
    Prese il ghiaccio e disse: calmiamoci, stiamo esagerando, ora metterò ghiaccio per allungare lo champagne. Lo chiamo “pisinne”! Butto il ghiaccio nella coppa con lo champagne e girò velocemente con il dito il contenuto. Et voilà…

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