Pascal Chatonnet speaks about Sangiovese (e di quanto capisce quando il Sangiovese gli risponde…)

Parlare con Pascal Chatonnet è sempre una esperienz. Del resto da uno che segue aziende nel Medoc (Cos d’Estournel) in Cile (Viña San Pedro), Argentina, in Spagna (Vega Sicilia!!!) nel Rodano (Chateau Beaucastel) e altre sparse nel mondo, fa sempre piacere sentire cosa ha da dire riguardo al Sangiovese. L’ho talmente “nauseato” con ‘sta storia del Sangiovese della costa (Suvereto e simili) che venerdì a cena si narra che avrebbe inseguito qualcuno brandendo due forchette dicendo di non poterne più… Ma del resto, in tempi dove il Sangiovese 100% viene ritenuto superato come concetto come dovremmo prendere un enologo consulente francese che ci dice che vorrebbe proprio provare a farlo, e non a Montalcino? Mi spiace non aver avuto tempo di sottitolare ma quando dice che “il Sangiovese gli parla da due anni e solo ora sta cominciando a capire cosa gli vuole dire” è tenerissimo.

[coolplayer width=”240″ height=”190″ autoplay=”0″ loop=”0″ charset=”utf-8″ download=”1″ mediatype=””]
Pascal Chatonnet e il Sangiovese
[/coolplayer]