Pipi e patate, la ricetta definitiva

Ogni estate sperimento questo piatto cucinato dalle massaie e cuoche di queste zone ed è un delle meraviglie di gusto del nostro sud, ed è anche un piatto squisitamente calabrese. Non voglio e non potrei mai sostituirmi a chi ha esperienza e capacità più vaste per occuparsi della gastronomia della Calabria ma almeno questo piatto ieri sono riuscito finalmente  a cucinarmelo (compresa raccolta degli ingredienti dall’orto dietro casa) quindi ve ne faccio partecipi.

Ingredienti (4 pax)

  • 8 peperoni calabresi (per intenderci non i peperoncini e non quelli gialli  o verdi giganti ma quelli “medi” come questi qui, si trovano o rossi o verdi anche in supermercati al nord)
  • 4 patate medie
  • 2 spicchi aglio
  • olio

Preparazione:

Tagliare i peperoni in quattro per la lunghezza e rimuovere i semi da 3 dei 4 spicchi che vi trovate. Tagliare le patate a cubetti di 1,5 cm di lato e mettere tutto insieme in una padella antiaderente. Aggiungere due cucchiai di olio e gli spicchi di aglio interi. Cuocere a fuoco medio per circa 15 minuti girando abbastanza di continuo. Salare qb.

Importante è che le patate siano molto inferiori di volume ai peperoni che rischiano altrimenti di non cuocersi bene. La magia del piatto sta infatti nel fatto che le patate assorbono il gusto del peperone e i peperoni si friggono lentamente diventanto dolci e piccanti allo stesso tempo. L’aglio si sente appena. La piccantezza è un pò a sorpresa in quanto dipende da che peperoni avete preso, in genere comunque più semi lasciate e più piccante viene la ricetta.

Servire come contorno a carne arrosto o alla griglia con ovviamente un Cirò Rosato in abbinamento.