Racconti da Vinci con Fattoria Dianella a Verona martedi 12 aprile per God Save The Wine al Due Torri Hotel

In un territorio “geniale” e importantissimo per il vino toscano sebbene poco celebrato, Fattoria Dianella è stata residenza medicea per la caccia dal XVI secolo da cui il nome dedicato alla dea Diana. Si tratta in realtà di un piccolo borgo che è passato anche di proprietà per la famiglia di Renato Fucini, l’indimenticabile poeta e narratore de “Le veglie di Neri” e quindi a proposito di racconti siamo davvero in un luogo speciale come scoprirete martedi 12 aprile alla nostra serata!

Pensate che lo stesso Fucini riposa nella cappella del parco rendendo Villa Dianella una delle “Case della Memoria” della Regione Toscana. Oggi è una villa restaurata e porta a nuova vita, una stupenda dimora per villeggiatura che organizza giornate alla riscoperta di sapori tipici e del territorio. Ovviamente produce anche vino di una particolare piacevolezza di beva, classe e stile, un modo moderno di interpretare il territorio di Vinci e il suo Sangiovese grazie anche alla preziosa mano in cantina di Franco Bernabei.

matto-mignon dianella

1- Vino, tre parole per dirlo. Abbinare e degustare insieme al tempo del web: quali sono gli elementi essenziali nel racconto del vino?  Oppure oggi c’è anche troppo “storytelling” nel nostro mondo?

Passione, Impegno, Dedizione : Il prodotto deve parlare e raccontare un territorio ed una storia. Che se ne parli è un bene, che se ne parli bene (con cognizione di causa) è un’altra cosa!  E purtroppo anche se in Toscana sono anni che la comunicazione viene fatta con impegno e dedizione ci sono tanti altri luoghi da scoprire e da approfondire come quello in cui ci troviamo noi alle porte di Firenze in un borgo così famoso nel mondo come Vinci.

2-  Vino italiano e cibo italiano, matrimonio perfetto, facci un esempio sorprendente con un piatto di una regione italiana a tua scelta e un tuo vino.

Andiamo a pescare davvero lontano allora e del resto i vini toscani sono famosi per la loro capacità di abbinarsi a qualsiasi piatto…Scelgo  Il Chianti DOCG Dianella e la fonduta Valdostana (piatto a base di Fontina che si mangia con crostini di pane o insieme al risotto): grazie alla trama acida il Sangiovese permette di abbinarsi bene al formaggio ed apprezzare il sapore pieno della fonduta.

Vini in degustazione:

  • Chianti docg 2015
  • Le Veglie di Neri IGT Rosso Toscana
  • Il Matto delle Giuncaie 2013 – IGT Rosso Toscana
  • Sereno e Nuvole Vermentino IGT Bianco Toscana  
  • Maria Vittoria & Ottavia : Rosè Frizzante IGT Toscana

 

CONTI PASSERIN d’ENTREVES

VILLA DIANELLA

50059 Vinci – Firenze

Tel. 0039.0571.508166 Fax. 0039.0571.904615

www.villadianella.itinfo@villadianella.it

www.villapiaggia.it –  info@villapiaggia.it