Ristabiliamo le gerarchie: Francia prima, poi Italia (Toscana) e il resto del mondo (basta non guardare il prezzo però)

Non solo è quello che continuo a pensare, ma per fortuna ogni tanto ci sono delle degustazioni che aprono gli occhi a tanti illusi dell’ultima ora, per esempio sul fatto (presentato assurdamente come sorprendente) che vini francesi battano Italiani e Chileni (e Californiani) in una prova alla cieca (blind tasting).

Ecco la classifica della prova effettuata da Decanter con Jancis e compagni di bevute.Risultati:

1 Château Margaux 2005
2 Château Lafite-Rothschild 2005
3 Solaia 2005
4 Don Maximiano 2006
5= Viñedo Chadwick 2006
5= Seña 2005
7 Seña 2006
8 Château Latour 2005
9 Sassicaia 2005
10 Don Maximiano 2005
11 Viñedo Chadwick 2005
12 Opus One 2005

Classifica qualità/prezzo (fatta da me…)

  1. Don Maximiao 25 $
  2. Vignedo Chadwick 65$
  3. Seña 2006 45$
  4. Sassicaia 2005 $ 120
  5. Opus One $ 150
  6. Solaia 2005$ $ 180
  7. Margaux $ 800
  8. Lafite $ 850
  9. Chateau Latour $ 990

Che dire? visti i prezzi io continuo a bere Toscano e sto benissimo (quando posso permettermelo) con i nostri -Aia ma non sottovalutiamo questi cileni…Certo che nonostante anni e anni, certe classifiche che sono immutate dal 1855 fanno sempre un certo effetto, che so, quasi rassicurante!

Peccato che la corsa al vino come bene di lusso abbia portato i grand cru francesi così in alto, se penso che fino a qualche anno fa (3-4 non 10!) si potevano comprare per quasi un quinto della cifra mi prende male. é il prezzo della globalizzazione, bellezza.