Skype e le telemedicina: più vicini di quanto pensiate…

mayerFino ad ieri sera consideravo skype un qualcosa di carino e tutto al piû buono per organizzare piccole conferenze e per far parlare mio figlio malwin con i nonni in germania e poterli vedere di tanto in tanto. Ma ieri sera con malwin a letto da due giorni con vomito e febbre alta si è dimostrato veramente straordinario come tool di telemedicina. Ho raggiunto via cellulare il mio pediatra che di fronte alla mia preoccupazione mi ha invitato a accendere skype e a far visitare mio figlio in una videochiamata. Al contempo preoccupato dal colore e dall odore ematico del vomito invio per mail una foto in alta definizione del referto. Con un pò di zoom il pediatra mi dà ragione sulla presenza di sangue . Ovviamente la prognosi prevede di recarmi il prima possibile all ospedale pediatrico Mayer per una visita urgente al pronto soccorso. Qui di corsa ricoverano Malwin in uno stato un pò preoccupante di disidratazione. Vi risparmio la pena di descrivere i vari tentativi di trovare una vena per la flebo che non collassasse subito con l’ago. Non voglio arrivare a dire che sia stato skype a salvare mio figlio ma sicuramente mi pare emblematico di quanto bene e di quanto progresso è stato e sará possibile fare utilizzando la rete in tutte le sue possibilità. Oggi siamo a casa, Malwin ha ripreso colore ed energia e tra poco c’è la skypecast di Filippo Ronco…