Appassionati d’arte e chiunque voglia passare un aperitivo più culturale del solito unendo un paio di chicche in assaggio: chiunque rientri in queste categorie è convocato oggi alle 18 in Piazza Pitti per l’apertura del nuovo Caffè della Galleria Pananti, con i vini di Barone Pizzini, noto per essere l’unica realtà bio della Franciacorta che ha recentemente cominciato a produrre vini nella zona del Verdicchio, molto particolari ma da provare senz’altro. (altro…)
biodinamico
Cesanese del Piglio la Visciola Priore 2009: meglio biodinamico o tradizionale?
Su Intravino se ne discute da ieri abbastanza vivacemente… Come più volte ripetuto, da biologo non pongo molta fiducia nei vari corni di vacca ripieni di urina sotto i vigneti, mentre come sommelier devo fidarmi e lavorare con quello che ho nel bicchiere, indipendentemente da dove provenga. Ecco che avere a disposizione tre cru analoghi per terreno e clima, con vigneti della stessa età e condotti dalla stessa mano in vigna e in cantina e a tre diversi stadi di applicazione del metodo biodinamico non era un’occasione da mancare. Stiamo parlando di Cesanese del Piglio, sconosciuto purtroppo ai più, ma non è questo il punto, e vediamo perchè. (altro…)
Abbazia Santa Anastasia Sicilia IGT 2007 Cabernet Sauvignon Senso Inverso
Cabernet Mediterraneo e la latitudine si sente con un naso dolce e ricco con note di frutta di bosco fresca e matura, mai troppo marmellatoso. Note di macchia mediterranea, mirto, spezie. In bocca è vivo e vivace, sorprendentemente leggero e molto più simile ad un siciiliano dell’etna che ad uno dei tanti nero d’avola morbidi a giro per l’isola. Davvero una bella sorpresa.
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Masiero Verdugo 2007 IGT Veneto Trissino Merlot
Affiora una nota dolce di mora spazzolata di cipria e pare quasi una Grenache del sud Rodano, poi caramello e mirtillo, caramella inglese, resina di pino, speziatura calda e fitta. Bocca fresca e salina, finale di fragola di bosco e di mela rossa, acidità ottima, corpo medio e leggero. Notevole merlot, irriconoscibile: è un complimento…
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Daino Bianco Fattoria Castellina IGT Toscana 2006
Grande cesto di frutta di bosco, ribes, cassis, nota cruda di ciccia, di marmellata di uvaspina, mineralità propromenpente, note di resina di pino. . Bocca pienissima, acidità e tannino molto fitti e ben equilbrati da u alcol imponente . Ma nell’insieme il vino risulta godibile pur nella sua impressionante verve. Carico e impetuoso, lascia la bocca però asciutta e vogliosa di altro bicchiere.
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Cabernet Franc Maremma IGT Querciabella in Maremma 2007
Altro vino che non berrete forse mai ma emblema del terrori maremmano. Naso mediteranneo ricco di macchia, mirto, alloro, corbezzolo e sandalo. Note pepate, ciliegia cotta, cassis. Naso potente e bocca leggermente legnosa ma vivace e profondissima nella frutta di bosco. Decisamente toscano e di terroir ma anche vero Cabernet FRanc con eco della Loira, raramente sentito un Franc così.
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Vigneto San Vito ProVino Rosso Cabernet Sauvignon IGT EMilia 2008
Mora mirtillo e pepe nero di cabernet subito ma anche peonia carnosissima in apertura, frutta di bosco dolce e matura, note di pepe bianco, di dattero dolcissimo, cipria e leggera cannella, cardamomo. Giovanissimo e dinamico però in bocca, si avverte un pò l’alcool ma è un difetto veniale in un equilibrio notevolissim.
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Rosso di Montalcino 2006 DOCG Stella di Campalto
Emblematico del Sangiovese “per amico” a Montalcino, naso dolce e leggermente austero, seducente nella sua essenza ilcinese di fiori secchi, frutta e amarena esottile vena minerale. Cuio, liquirizia e leggera nota ferrica fanno presagire un vino imponente mentre in bocca è lieve e molto fresco, adattissimo alla tavola.
Struttura snella e finale dinamico. Di seguito il video. (altro…)
Terra e Cielo Fattoria Castellina Sangiovese IGT Toscana 2006
LA macerazione post fermentativa evolve il sangiovese e ne pregiudica un pò la pulizia. Però estrae gusto e sostanza, austero naso di smalto e fiori rossi con punte di amarena, note salmastre. Bocca più giovane del naso con acidità e tannino ben equilibrati nell’alcol, finale giovane e scalciante con chiusura nella spezia e cuoio. Grande notorietà recente per questa azienda nei dintorni di Firenze.
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