Ormai al decimo anno sul mercato questa Gran Selezione che è stata fra le prime ad essere rilasciata sul mercato per questa tipologia con la 2009. Annata bella questa 2019, di quelle che forse non ricapiteranno mai più e che possiamo cominciare a goderci senza troppi patemi. Al naso ha subito una impronta elegante ma di concentrazione importante. Si sente il territorio, il microclima fresco, belle note di viola e rosa prima che il frutto rosso tra ciliegia, mela rossa, squillanti , poi tabacco, oliva tostata, legno bello e misurato. Un vino sicuro, deciso, asciutto e floreale con grande passo al palato dove si possono godere della bella succulenza di amarene, cacao e arancio, vino luminoso e avvolgente con un tannino ben estratto e ben presente.
castellina in chianti
Venerdi 14 Ottobre Villa Trasqua, l’olandese volante del Chianti Classico e le Bitterballen!
Hans Hulsbergen con i figli Alan e Mark sono i proprietari di Villa Trasqua, a Castellina in Chianti. Hans è un grande appassionato di auto d’epoca (dal 2007 sponsorizza e partecipa alla MilleMiglia) e della Toscana in genere. A Castellina è riuscito a creare vini di spessore e intensità fuori dal comune. Insieme all’enologo Andrea Contarino li scopriremo in una serata dalle forti emozioni con nei piatti rimandi olandese e all’autunno con Paolo Gori in cucina.
Bibbiano Chianti Classico Riserva Vigna del Capannino 2005
Annata molto particolare in Toscana, piovosa e fresca, molto atipica ma adatta a chi ha il manico e sa lavorare il sangiovese. Naso davvero splendido ricco e fitto di rimandi speziato balsamici e floreali con il frutto molto sottile di frutta di bosco e poi tabacco kentucky, humus autunnale. (altro…)
Bibbiano Vin Santo del Chianti Classico San Lorenzo 2010
Un piccolo grande capolavoro di grazia e levità classica bibbianese…malvasia e trebbiano raccolti tardivi per concentrare aromi e gusto poi appassimento per 3-4 mesi fino a poco prima dell’epifania su graticci. Spremitura dolce e poi in caratelli di 4-5 legni diversi dal rovere al castagno passando da acero e frassino.
Bibbiano Chianti Classico Riserva Vigna del Capannino 2008
Una delle ultime annate in commercio per questo sangiovese grosso selezione clonale da Bibbiano che sfodera note umorali boscose e cupe in questa fase con uno svelamento progressivo di frutta di bosco nera tra mirtillo, ribes nero e corredo balsamico tra pepe, alloro, rimo, vetiver e musk.
Bibbiano Chianti Classico Riserva Vigna del Capannino 2007
Annata calda in Toscana e nel Chianti Classico ma dalla quale sono usciti vini notevoli. Questo Capannino al naso è ricco di frutta rossa di bosco lamponi fragole poi vetiver e bergamotto, pepe e alloro a raffrescare.
Bibbiano Chianti Classico Riserva Vigna del Capannino 2006
La grande annata si sente eccome a Castellina in Chianti in casa Marrochesi Marzi con una freschezza al naso che sorprende e conquista tra rimandi di frutta di bosco, amarene e note balsamiche e terrose squillanti.
Bibbiano Chianti Classico Bibbiano 2014
Acciaio e cemento sono la ricetta “segreta” di questo Chianti Classico che si fa sempre notare per la sua classica nota floreale accattivante, la sua leggerezza e la sua capacità di farsi godere senza pensieri pur mantenendo uno stile elegantissimo.
Bibbiano Rosato “Scappalepre” 2016 IGT Toscana
Appena presentato a Vinitaly, noi lo ce lo siamo gustato in anteprima assoluta nella serata dedicata a Bibbiano in trattoria. Un rosato alla provenzale ma da sangiovese di Castellina, una combinazione piacevolissima di rigore e piacevolezza che nel bicchiere si presenta di un rosato invitante placido e tranquillo come un tramonto di primavera. Note di melograno, rose, fragole di bosco e tocco di cipria, bocca sapida piacevolissima con retrogusto sapido e appena amarognolo, un mix accattivante e di una grande piacevolezza complessiva.
I cru di Famiglia Cecchi a #Vinitaly2017 Chianti Classico, Morellino, Sagrantino
Con Leonardo Raspini passiamo in rassegna l’impegno della Famiglia Cecchi in Toscana e Umbria con il Primocolle Chianti Classico (ossia Villa Cerna con le vigne nella prima collina a Castellina in Chianti) , l’audace riserva Poggio al Leone di Val delle Rose in Maremma e il Sagrantino di Montefalco della Tenuta Alzatura.