cecina

Michele Satta Costa di Giulia Bolgheri Bianco DOC 2022

La prossima scommessa della Bolgheri DOC è sicuramente il bianco e visti i tempi, il clima e lo stato dell’enogastronomia in occidente la tendenza a investire sui vini bianchi è da accogliere in maniera positiva. Questo Costa di Giulia di Michele Satta mostra come James riesca a interpretare il territorio in maniera bilanciata con un occhio ovviamente ai bianchi bordolesi (che nascono da semillon e sauvignon e spesso hanno margini di invecchiamento quasi paragonabili ai rossi) e dall’altro alla costa toscana con i suoi richiami aromatici e il suo clima.

(altro…)

Le Macchiole Bolgheri DOC 2021

Uno dei vini simbolo della denominazione è da sempre questo campione del territorio proveniente da una delle cantine storiche della denominazione. Le Macchiole produce questo Bolgheri dal 2004 da vigneti piantati dal 1998 in avanti a varie quote e su un mosaico di territorio che permette di esprimere alla grande le caratteristiche dei vari vitigni coinvolti ovvero merlot, cabernet franc, cabernet sauvignon e syrah. Affine per il 70% in barrique e per il resto in cemento con un occhio sempre rivolto alla bevibilità senza rinunciare a grandeur ed esplosività di frutto. Davvero difficile in un’annata favorevole poi come la 2021 non godere nel bicchiere.

(altro…)

Tenuta di Vaira Caccia al Palazzo Rosè 2022 Bolgheri

Forti di un posizione bellissima sulla bolgherese, la Tenuta di Vaira con la linea Caccia al Palazzo inquadra bene la Bolgheri di piacevolezza e ritmo e di grande abbinabilità ai piatti. Questo rosa Bolgheri DOC nasce da cabernet sauvignon in maggior parte con merlot e syrah a completare ed esprime il lato carnoso dei rosa italici e della costa, rifuggendo dal modello provenzale imperante.

(altro…)

Fabio Motta Pievi Bolgheri DOC 2021

Fabio Motta è uno degli innovatori di Bolgheri e un personaggio cui in molti si riferiscono quando vogliono indicare cosa c’è di nuovo in zona. Proveniendo dall’impostazione del suocere Michele Satta, Fabio si è mosso con coraggio e intensità su merlot e sangiovese mostrando che non ancora tutto è stato su questi vitigni a Bolgheri…

(altro…)

Michele Satta Piastraia Bolgheri Superiore DOC 2020

Da un vigneto piantato nel lontanissimo (per Bolgheri) 1991 da suo padre Michele, James Satta produce oggi uno dei più squillanti Bolgheri Superiore sul mercato. Il Piastraia oggi è intensità struttura ricchezza ma rilette in chiave moderna e contemporanea ovvero con una levità di sorso che rende giustizia ad una visione fresca e dinamica della denominazione.

(altro…)

Champagne Mumm Cuvèe Privilege

Emblatico per lo stile della Maison Mumm fortemente improntata al Pinot Nero e alle suggestioni “rosse”. Poteva forse essere diversamente per una casa divenuta famosa per il suo Cordon Rouge? Qui il passo è molto diverso, ricco e sostanzioso con la giusta permanenza sui lieviti , una succulenta speciale e un grande mosaico di suggestioni floreali, fruttate e anche speziate. (altro…)

Champagne Mumm 2004 Millesimée

Annata abbondante e ricca ma non facilissima da gestire che ha comunque dato i natali a dei grandi champagne millesimati. Non fa eccezione questo ottimo prodotto targato Mumm che oggi (a due anni dalla sua comparsa sul mercato) ha davvero raggiunto un punto di equilibrio ottimale tra la preponderanza di Pinot Nero (70%) e una componente di Chardonnay grandissimo che non fa solo il comprimario anzi contribuisce a rilanciare con note sapide gessose e agrumate la grande componente di more, mirtillo e ribes. (altro…)

Nel 2013 un territorio che dal 900 a.C. produce vino può guardare con ottimismo al futuro, come Pagani de Marchi da Montescudaio

C’è la crisi e i soldi sono sempre meno ma ormai è una condizione standard con cui convivere quindi il concetto di qualità prezzo deve essere fondamentale e al contempo bisogna comunicare la storicità di una zona come Montescudaio che è antichissima e peculiare. (altro…)