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In trasmissione a Radio24 oggi Sabato 1 Ottobre | Gastronauta e i vini low cost

Stamani Sabato mattina 1 Ottobre mentre siete in giro per recarvi a qualche bella degustazione (e tra Dolcemente Pisa, i Vini e Piacere del Formigli e gli svariati altri appuntamenti c’è solo da scegliere), sintonizzatevi su Radio24 dalle 11 alle 12 sarò ospite della sempre interessante trasmissione Il Gastronauta di Davide Paolini per discutere di Vino Low Cost, quali sono, se esistono veramente e che significato dovremmo dare al termine. (altro…)

In morte di un ristoratore: Sergio Guidi, due parole da Lorenzo

Il testo che trovate viene dal mio collega Lorenzo Guidi, stesso cognome ma nessuna parentela. Non conoscevo Sergio e non posso immaginare cosa lo possa aver spinto a suicidarsi, oltre ai debiti e chissà cos’altro. Ma insieme a questo messaggio,  caldo e appassionato, gli giunga il mio augurio di aver trovato la pace e che tutte le persone coinvolte in questa brutta storia riescano a risolvere i problemi che hanno portato ad un gesto così disperato. (altro…)

Qualità prezzo e grandi “cru” alla toscana: parla Marco Pallanti

Appena iniziati gli assaggi (una difficile annata 2008 con pochi acuti ma buona qualità generale, grandi riserve 2007) e già siamo nel vivo qui alla Leopolda con una conferenza stampa risicatissima ma che dice l’essenziale ovvero che la crisi c’è ma la reazione è stata già buona, il resto lo farà il grande rapporto qualità prezzo del Chianti Classico, l’attenzione alla qualità e il senso di terroir sempre più marcato con l’apparire di molti cru aziendali da singolo vigneto, una relativa novità nel Chianti Classio. Ma sentiamo cosa ne pensa Marco Pallanti direttore del Consorzio nell’intervista (dopo il salto) : (altro…)

Vino e Internet: nessun futuro a pagamento?

Finito Vinexpo, si agitano ancora le polemiche e nel tiro a bersaglio generale c’è anche l’affondo di Robert Beynat (CEO di Vinexpo appunto) che spara a zero sul vino su internet dicendo che in pratica non rappresenterà mai di più del 8% del venduto e quindi è un canale considerato comunque minoritario. Un pò appunto come dire che Internet non è adatto al vino.

Proprio nei giorni in cui Dr. Vino dimostra che invece almeno può essere d’aiuto per risparmiare. E cosa c’entra questo con la crisi dell’editoria? (altro…)