d’agata

Quelli che le Guide 2011 | Conservatorismo e innovazioni, la pace con il web e qualche idea per il futuro

In un mondo dove solo su Twitter più di 15 milioni di persone parlano di vino almeno 3 volte la settimana e in cui il 40% degli appassionati di vino discute su Facebook la sua ultima bevuta, e dove la Revue de Vin de France mette su stampa i link ai blogger più influenti, non deve stupire se la polemica guerra tra stampa e web (ben testimoniata da parole pesanti nelle edizioni 2009, 2010 di questo annuale ritrovo della critica enoica italiana) si sia quasi estinta da sola come un fuocherello sotto la pioggia del nuovo che avanza. La carta non farà più soldi, il web ancora non li fa ma i primi modelli di business interessanti ci sono e per fortuna la critica “old” si ricorda il loro ruolo e lo rivendica con forza, perdendo però ancora una volta l’occasione di sfruttare il grande vantaggio di conoscenze e professionalità che ha accumulato. (altro…)

Anteprima Chianti Rufina 2009, Rufina riserva 2006 vs Barbaresco al Grand Hotel

Pareva un pò una boutade senza particolari riflessioni ed elementi a comune e in molti sono arrivati dubbiosi a questa degustazione di 6 Riserve Rufina 2006 a paragone con laltrettanti Barbaresco (vedi qui le foto)…e invece alla fine le affinità sono venute fuori. Non la penso granchè come chi è intervenuto in sala, che hanno parlato di eleganza, legame al terroir, trama tannica, elementi in parte comuni ma mai come la voglia immediata che entrambi ti mettono di berlo a tavola e di riberne con immediata gioia un altro bicchiere cominciando subito a fantasticare di abbinamenti. Ecco IMHO il tratto più bello che lega Rufina e Barbaresco è proprio la loro sintonia con la tavola.

Ma vediamo i vini in sala (altro…)