devaux

Il video della MasterClass Champagne & Chianti Classico in Palazzo Vecchio con Andrea Gori e Daniele Cernilli

Come si diviene patrimonio UNESCO? Non solo monumenti e meraviglie naturali ma anche lavoro dell’uomo a dare  un paesaggio organicamente evoluto insieme alla natura. Divenuto patrimonio dell’umanità nel 2015, lo Champagne diventa d’esempio per altri territori del vino al mondo che vogliano intraprendere il percorso come il nostro Chianti Classico. Per capire analogie differenze e prospettive di questi due paesaggi molto particolari è stata organizzata una masterclass in Palazzo Vecchio a Firenze con Andrea Gori e Daniele Cernilli. (altro…)

Mercoledi 16 novembre a scuola di Champagne a Firenze con Andrea Gori e il Bureau de Champagne Italia!

Ecco per tutti voi un’occasione per fare la conoscenza e assaggiare il vino più celebrato del mondo. Sono stato davvero felicissimo di rispondere all’appello del Bureau du Champagne Italia e di riuscire a portare a  gli incontri didattici ufficiali per avvicinarsi a questo fantastico mondo! Una serie di lezioni-aperitivo con approfondimenti sul terroir e la storia della Champagne nonchè di degustazione di quattro cuvèe ogni era… Si parte mercoledi 16 novembre al Gallery Art Hotel sui Lungarni, sei dei nostri?

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Champagne Grande Reserve Brut Veuve Devaux

Classica base della Maison ma importantissima per immagine e per piacevolezza Un classico (per il sud Champagne) 70% pinot nero, 30% chardonnay, con 20% vini di riserva. 10 grammi per litro di zucchero. E’ fresco, delicato, da aperitivo, malolattica eseguita, agrumato deciso: cedro e limone sfusato, tiglio, bocca molto dritta e citrina da pompelmo; note minerali e nocciola chiudono il quadro niente male. (altro…)

Champagne Cuvèe Rosè Veuve Devaux

Siamo nell’Aube e quindi i rosati sono “seri” per definizione…Eccoci allora a questo 73% pinot nero, 27% chardonnay. Il 14% del pinot nero è vinificato in rosso, con il 15% di vini di riserva. Arancio vivace, Resina e legno di castagno, lamponi e ribes rosso, in bocca ha nerbo e grazia. Bollicina non finissima, decisa da pasto o da formaggio, in bocca ha un carattere da vino rosso che stupisce e che chiama la carne in abbinamento. (altro…)

Champagne Cuvèe D Veuve Devaux

Cuvèe rappresentativa dello stile “alto” e raffinato di Devaux, più impegnativa dal punto di vista ecnomico ma sempre un prezzo molto in linea con la qualità. Un importante 65% pinot nero, 35% chardonnay, con il 40% di vini di riserva, da botte 5 anni sui lieviti. Dosaggio di zucchero: 9 grammi per litro. Vaniglia, pane grigliato, caffè, tropicale fresco, ananas e tocco di maracuja, nocciola, bocca decisa e affilata, che si allarga bene e con decisione sugli agrumi. (altro…)

Vini da spiaggia: ecco le bottiglie per l’estate (e qualche abbinamento che vi spiazzerà)

L’abbiamo attesa tanto, dopo metrii di neve, ed interminabili giorni di pioggia, ma pare finalmente che ci siamo: è’ arrivata la bella stagione e forse il caldo, mai tanto desiderato come quest’anno dove la stagione del rigido freddo ci aveva abituati quasi ad un insolito desiderio di vin brulè.  Sole e spiagge bollenti ci attendono, e se sulle riviste di moda impazzano i consigli per l’estate per la perfetta abbronzatura, qui non possono mancare i “must have” della nuova stagione da portare nei secchielli del ghiaccio sotto l’ombrellone o da gustare nella fresca brezza delle sere d’estate.

E’ giunto il momento di scegliere i vini per la prossima stagione e dare uno sguardo a ciò che c’è di nuovo, le tendenze ed i classici intramontabili, i cui calici renderanno unica la nostra estate, ne parliamo su Business People di giugno in edicola. (altro…)

Champagne La “D” Rosè Veuve Devaux

Esemplare rosè di classe con 50% pinot nero, 50% chardonnay di cui Il 12% del pinot nero è vinificato in rosso. Colore rosa Renoir, naso soave e squillante d’arancio e fragolina vanigliata, spezie delicate, bocca fresca e succosa con nota minerale. Interessante, comunque prevale l’aspetto da aperitivo. (altro…)

Giorno 2 Ambassadeur du Champagne | Drappier e Devaux e il tesoro nell’Aube

Partenza all’alba per l’Aube ieri mattina per una giornata che si prospettava decisamente impegnativa (oggi invece rifinitura pre-esame da Moet Et Chandon, Hautvillers e Ruinart per cena)  con la gita fortemente voluta da Delphine del CIVC in quella giungla esotica e lontanissima che appare la Aube nei racconti dei nordici qui della Champagne autodefinitasi classica.

Dormita colossale nelle due ore di auto di tutta la comitiva e solamente l’italiano a far compagnia all’autista facendo finta di studiare. Scopro che ad esempio Renoir si era ritirato quaggiù attratto dalla luce che però oggi ovviamente non c’è. (altro…)