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Italy at your Table: anche così il Made in Italy vince grazie allo Zazzeri e ai vini di Filippo Bartolotta

Vi ricordate di Filippo Bartolotta e l’incontro con Malkovich, credo. Ecco forse vi ricorderete il progetto di diffusione della cultura del cibo italiano che andava sotto il nome di Italy at your table, un progetto farina del sacco di Filippo e sua moglie Vanessa a Le Baccanti. Un progetto che a mio modo di vedere andrebbe preso ad esempio da molte istituzioni pubbliche su come si promuove il nostro paese all’estero. (altro…)

‘Ino in New York for the Pitti Taste 2011 preview on 15 November

Taste Firenze sempre più al centro del mondo enogastronomico con addirittura una preview dell’evento ormai classico di Marzo 2011 in quel di New York. Il nostro grandissimo ‘Ino aka  Alessandro Frassica stupirà i palati newyorkesi con una serata evento il prossimo 15 novembre a Soho nello stylosissimo ByNewyork …se siete in zona o conoscete qualcuno che abita lì, passate parola…anche perchè non mancheranno vini italiani adatti all’occasione. E anche se mi dicono che sarebbe riservato solo a giornalisti, un saluto potete comunque portaglielo! (altro…)

36 ore a Firenze sul New York Times (anche in edicola)

Non capita tutti i giorni che il New York Times parli di te, anche se “solo” per dire “knowledgeable sommelier (and influential wine blogger)”.  Se poi parla anche di altre cose belle davvero a Firenze, come i panini di Alessandro, vale davvero la pena correre all’aeroporto e procurarsene una copia! (altro…)

Noble at heart, gli assaggi 2006 e 2007 del Nobile di Montepulciano

Commercialmente interessantissimo ma sempre bistrattato da Chianti Classico e dal Brunello, a molti non è chiaro quanto siano cresciuti in qualità i vini di Montepulciano che spesso vantano struttura e aromi da grandi vini e prezzi da fascia media, una caratteristica molto interessante in questa congiuntura.
Certo una denominazione in cui il 40% della produzione deriva da imbottigliatori (spesso senza scrupoli) mantenere la barra dritta e garantire la qualità non è facile. In ogni caso oggi ci riteniamo parecchio soddisfatti tra conferme (Avignonesi, Boscarelli, Dei, Canneto, Contucci), emergenti grandissimi (Bindella, Croce di Febo, Godiolo Le Berne, Icario). Lo stile è sempre variopinto con qualche eccesso ma la strada è quella giusta. Rispetto al Chianti, i 2007 complessivamente ci appaiono meno sfocati e promettenti, grandissime molte riserve e selezioni 2006.  Qui tutte le foto e dopo il salto, il consueto stuolo di assaggi da prendere con le molle… (altro…)