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Sirio Maccioni, video intervista (qui) e reportage completo su Dissapore

Venerdì scorso momento abbastanza emozionante per il sottoscritto al Four Seasons invitato a pranzo da Sirio Maccioni. Ne è venuta fuori una intervista molto lunga e articolata di cui trovate appunto su Dissapore una trascrizione quasi completa.  Una chiaccerata ad un toscanaccio di Montecatini (la stessa patria di Nonna Irene) che vale la pena scorrere per intero.

Per tutto il resto e per godersi la voce e l’aplomb di mister  Le Cirque vi rimando invece al video che ho girato e montato per l’occasione: (altro…)

Il Myo’ Perbellini, anteprima della svolta di Zorzettig sulla collina di Spessa

Non male come idea quella di anticipare di un giorno il Vinitaly, convocare una trentina di giornalisti da tutto il mondo a cena da Perbellini (e chi dice di no?) e servire quasi tutta la nuova gamma di vini Myo. Eh sì perchè per ora Zorzettig era sì un nome importante come numeri storia e tradizione ma non esattamente un abituale frequentatore di guide,  grappoli bicchieri e corone. Ecco quindi il quasi debutto di una linea di vini “top” estratti dal 5% della produzione totale , le migliori uve dai vigneti più antichi destinate ai migliori vini e messi nelle mani di Fabio Coser. Esito? (altro…)

Andrea e Cesare Cecchi e il vino della nuova generazione #vinitaly

Andrea e Cesare rappresentano una storia particolare nel mondo del vino toscano dal vino semplice di tutti giorni fino al gioiello di casa Coevo presente nei migliori ristroranti italiani, Ma significa anche una grande attenzione alle nuove generazione, come ad esempio… (altro…)

Filippo Saporito e come rinfrescare gli ospiti a #vinitaly

Allo stand Cecchi sempre grande afflusso e persona da ogni parte d’Italia per assaggiare il pranzo finger proposto da Filippo Saporito della Leggenda dei Frati in procinto di trasferirsi (a maggio ) nella nuova location di Castellina in “casa” Cecchi. Ecco cosa ci ha preparato e soprattutto perchè! (altro…)

Litorale Cecchi miglior packaging a Verona, mette voglia di sdraio e mare? Ecco il Vermentino a #vinitaly

Il Vermentino è di gran moda in Italia e in genere sulle coste italiane ed ecco che la nuova veste del Litorale conquista premi per la freschezza che porta con sè, ne parliamo con il direttore commerciale Cecchi Luca Stortolani e scopriamo che… (altro…)

PrimaWine 23 Marzo con Pievevecchia al God Save The Wine, dal Montecucco a Firenze per…

L’altra faccia dell’Amiata rappresentana il trait d’union ideale tra la Toscana classica del Sangiovese del chianti Classico e Montalcino e la Maremma. Qui i vini respirano profondità con terreni molto particolari e addirittura  un vigneto unico che sorge su una vecchia stazione termale romana, in una località dove sorse e tuttora esiste una Vecchia Pieve ricca di fascino e un pizzico di mistero. Ne parliamo su Firenze Spettacolo con Marco Monaci, giovane proprietario di Cantina PieveVecchia, tra l’altro recentemente inaugurata come sede di eventi non solo vinosi. (altro…)

“MeteDivine”, la nuova guida di Luigi Cremona ovvero il km zero dalla tavola al letto

Il fatto di trovarsi davvero in un luogo “ameno” con uno chef di alto livello come Vito Mollica ha reso l’esperienza sicuramente più tangibile. Ovvero il fatto che il km zero dalla tavola al letto sia più di una tendenza in atto e venga celebrata da MEteDivine, la guida ai luoghi che coniugano piacere a tavola e in camera. Tanti gli chef che stremati dalla Michelin si affidano alle amorevoli cure di un alberto (magari di lusso con spa incorporata) e tanti gli alberghi che devono rifarsi il look e mostrare che in cucina non si mangia come in albergo. (altro…)

La lumaca del Chianti Classico dopo le orge, la nuova etichetta di Nittardi

Parlare di etichette nel mondo del vino è sempre di gran voga, specie quando diviene il modo più diretto per legare arte e cultura al prodotto della vite. Curiosa la scelta per il 2008 del Casanuova di Fattoria Nittardi Chianti Classico dell’animaletto scelto da Gunther Grass (sì, esatto lo scrittore tedesco Nobel per la letteratura nel 1999), ovvero una lumaca che striscia lenta sugli acini di uva, in una composizione di notevole forza evocativa. (altro…)

Due stelle a Montalcino, in bocca al lupo Oliver! Siamo tutti con te

Non so chi gliel’abbia fatto fare di andarsene da Capri con due stelle michelin e di dirigersi a Montalcino ma di sicuro la missione è di quelle quasi da eroi, ovvero gestire ad alti livelli qui un ristorante di alto livello per quattro stagioni l’anno. A Oliver (che ho conosciuto al volo qualche settimana fa) il più più grande in bocca al lupo, oggi abbiamo bisogno di qualità e da lui ce l’aspettiamo senz’altro. Di sicuro, conoscendo chi si è occupato della carta dei vini, su quelli è in una botte di ferro…

Ci andrò prossimamente, per ora accontentatevi della presentazione e del menu di partenza (altro…)