nuovo vino

Cabreo Nino 2011 Ambrogio & Giovanni Folonari, l’ultimo dei Ragazzi del 1899

Giovanni Folonari, Nino per tutti anche quando diventò ingegnere, era uno dei ragazzi del ’99, quelli che respinsero gli Austriaci e riscattarono l’Italia dopo Caporetto. Nel momento di mettere in cantina un nuovo vino in casa Folonari era naturale che si pensasse appunto a Nino, al suo legame con l’Italia e soprattutto il Chianti Classico tra Panzano e Greve per dargli un nome. (altro…)

L’ingresso delle uve internazionali nel Castello di Ama Chianti Classico Riserva 2008

Un “esordio” particolare per un vino che tutti conosciamo ma che assume nuova veste e nuova tipologia pur rimanendo lo stesso. Con il nuovo regolamento sulle Riserve del Chianti Classico infatti non è più possibile far uscire vini “base” con invecchiamento e struttura da Riserva ed ecco che l’archetipo del Chianti Classico deve per forza porsi al vertice della piramide qualitativa della DOCG. E lo fa con slancio e vigore, ribadendo molti concetti cari a Marco Pallanti e soprattutto introducendo per la prima volta uve internazionali nel blend del “Classico”. (altro…)

Il Chiuso 2010 Castello di Ama Toscana IGT

Sangiovese e Pinot Nero, un vino giovane e sbarazzino, facile da bere ma sorprendentemente complesso da intrigare e non poco. Colore classico trasparente e note ben ripartite tra i due protagonisti con viola, amarena e tabacco completati da frutta di bosco, note piccanti e balsamiche. (altro…)

La Historia Guicciardini Castello di Poppiano IGT 2008

Grande e azzeccata etichetta e Merlot in prevalenza per questo vino che prende spunto dall’avo storico di Ferdinando Guicciardini (il primo a pubblicare una storia d’Italia) ma che in azienda rappresenta il primo progetto di Bernardo Calamai Guicciardini al fianco dello zio. Vino all’apparenza molto sullo schema classico Supertuscan ma in realtà molto legato alla zona di produzione con un merlot che sa farsi fine ed elegante con le sue note di bosco, caramello e unirsi a sangiovese a dare un quadro dove liquirizia, tabacco, sandalo e frutta fresca rossa si integrano alla perfezione. (altro…)

Rosato 2011 Castello di Ama Toscana IGT

Rosato alla vecchia maniera ovvero da salasso per ottenere un vino al naso piacevolmente incantevole, ruffiano quanto basta di lamponi e fragola e tocco di arancia. Ma è una ruffianeria solo apparente perchè in bocca ha nerbo e struttura da chiaretto con sapidità e acidità sugli scusi e un lieve tannino che lo renderà eccellente compagno di tante grigliate estive. (altro…)

Haiku 2009 Castello di Ama IGT Toscana | Revolution, again?

Eccolo finalmente il vino che ha fatto tanto discutere prima ancora di essere nei bicchieri…Sì perchè questo nuovo nato si pone come prezzo e ambizione al livello del Chianti Classico e quindi la sua nascita è stata salutata con ben più di un’alzata di ciglio. Per non parlare del Cavaliere Guidoriccio da Fogliano che nella label fa un balzo in avanti verso il futuro spostandosi verso destra.

Ma come è questo Haiku? Quasi per niente come ve lo sareste aspettato. (altro…)