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I presidi Slow Food della Toscana a tavola per TerraMadre: tra poppa, mallegato, mortadelle e tarese per tacer di ceci e cipolle

Serata d’altri tempi con gusti e sapori della memoria ma anche, si spera, del futuro con Slow Food Firenze da Burde per la serata di raccolta fondi per la fondazione Terra Madre di cui presto a Torino avremo il ritrovo al Salone del Gusto. Dalle cipolle di Certaldo ai ceci del Valdarno fino a Pisa con il suo mallegato e a Prato con la Mortadella cotta nell’alkermes, è stata una serata saporosa e gustosa, accompagnata dai vini di Lamole di Lamole. In sala appassionati slow e non, giusti anche dalla Liguria, dalla Lombardia e un paio di ospiti americani. (altro…)

Tre allegri primitivi del futuro, per fortuna ancora morti. E un inno per Slow Food del terzo millennio

Per chiunque abbia pogato su Ogni adolescenza e si sia cullato su Il Mondo Prima e abbia ballato Country Boy questo disco sarà croce e delizia, ma una volta che i suoi ritmi ti si saranno insinuati dentro, sarà il solito grande incantesimo delle facce di teschio, magari solo un poco meno favola e un poco più realtà. (altro…)

Il manifesto dei Vignerons d’Europe a Palazzo Vecchio

Eccolo finalmente il manifesto tanto discusso e analizzato in questi due giorni a Montecatini ma ormai in gestazione da mesi. Un emozionato Saverio Petrilli (Tenuta di Valgiano, tra gli animatori italiani del Movimento) lo ha introdotto ricordando la comunanza grandissima di valori e ideali ma anche le tante particolarità intervenute da tutta Europa, cosa che ha reso l’evento bellissimo ma veramente complicato mettere tutti d’accordo. (altro…)

Vignaioli e Vignerons: come non perdersi nelle centinaia di appuntamenti…per esempio il blog!

Comincia praticamente oggi, con l’apertura del blog ufficiale e  con la presentazione di Terra Madre di Carlo Petrini in Palazzo Vecchio (ci vediamo là?) la più interessante ed epocale manifestazione sul vino dell’anno. Organizzata da Slow Food International e da Vignerons d’Europe, vuole essere momento fondante di una nuova concezione del vino, visto come prodotto della terra e in equilibrio con questa e non puro prodotto umano e commerciale. Aspirazione ambiziosa ma quasi fondamentale in un momento di grave crisi del mondo del vino dal punto di vista economico. (altro…)