pisa

Lunedi 27 e martedi 28 torna Terre di Pisa! Due giorni per approfondire un terroir del vino da rivalutare e scoprire insieme

La Toscana è da sempre in cerca di nuovi terroir dove il vino possa dare risultati interessanti e le città toscane da sempre sono rivali per la supremazia nella regione in ogni settore. Non deve stupire se da qualche anno anche Pisa abbia cominciato ad aprirsi e farsi scoprire dagli appassionati con una serie di iniziative che la portino nei bicchieri e nei pensieri dei professionisti e comunicatori del vino per poi entrare anche nei cuori degli appassionati. Per il secondo anno ecco in rampa di lancio lunedì 27 e martedì 28 maggio Terre di Pisa, un percorso di scoperta in due giorni dei vini pisani con tour per i territori e le cantine, seminari di approfondimento su tecniche di cantine, enologiche e di marketing condotte dai migliori esperti italiani e internazionali.  Per la prima volta si apre anche al pubblico con un banco di assaggio martedi 28 maggio al pomeriggio ma con un fitto programma per operatori e comunicatori del cibo e del vino che vi presentiamo.

(altro…)

Tenuta di Canneto, una novità dalle Colline Pisane al God Save The Wine di Prato il 25 Settembre all’Opificio JM

Una piccola grande scoperta di God Save The Wine, forse l’unica in Toscana a vinificare in bianco il sangiovese! La produzione di vino è solo una piccola parte dell’attività aziendale che copre 1000 ettari di bellissime colline in una zona off ma decisamente da scoprire come la Colline Pisane. Siamo tra il fiume Sterza e la valle del fiume Cornia e sono bene 18 i poderi che compongono la Tenuta che dedica alla viticoltura i 30 ettari migliori tra sangiovese, cabernet franc, syrah e merlot. (altro…)

Ecommerce su vino e cibo da chi lo fa da anni, seminario venerdi 12 luglio con Fabio Rocchi a Pisa

Tra gli incontri più illuminanti fatti lo scorso anno metto sicuramente quello con il quasi-collega Sommelier Fabio Rocchi, creatore del portale Toscana che Produce, uno dei negozi più interessanti  di vino e specialità alimentari, di certo il riferimento se si guarda ai prodotti toscani di qualità. Fabio ci aiuterà a dissipare dubbi paure e incertezze in un seminario gratuito a Pisa sul tema dell’ecommerce in Italia che come abbiamo ripetuto a Milano a Vino Futuri Possibili sembra sul punto di esplodere come numero di clienti e fatturato. Ma non è tutto oro ciò che luccica e le trappole sono in agguato specie su chi decide di investire adesso nel settore… (altro…)

Sensazioni mediterranee e bordolesi dalla costa toscana con Caiarossa a Roma al Teatro Eliseo il 21 Novembre al God Save The Wine

Siamo a Riparbella in provincia di Pisa,  nell’immediato entroterra di Rosignano e vicino alla costa con il mare che fa sentire le sue influenze nel terreno e nell’aria. Al contempo siamo in collina e le temperature miti e fresche garantiscono profumi e protezione dagli eccessi di temperatura quindi eleganza, saporosità e note mediterranee si fondono nelle uve naturalmente in contatto stretto con il territorio grazie alle pratiche biodinamiche che regolano il lavoro in campo e anche in cantina. Le uve  sono principalmente francesi ma c’è anche un grande spazio per il sangiovese particolarissimo che cresce in queste condizioni come vi renderete conto in Teatro di persona… (altro…)

Tassinaia 2006 Castello del Terriccio IGT Toscana

Primo “cru” aziendale e prende il nome da una collina ricca, appunto, di tane di tassi. Uvaggio paritario di merlot, cabernet e sangiovese, al naso è ovviamente quasi solo appannaggio delle bordolesi con tanta frutta di bosco e appena appena un lieve balsamico. (altro…)

A scuola di internazionalizzazione del vino Toscano a Pontedera, con Castellani e i suoi “pianeti” verso i paesi BRIC

In Toscana oggigiorno la parola internazionalizzazione pare diventata un bestemmia in Chiesa ma in realtà ci sono casi che dimostrano che quando viene fatta con criteri moderni e all’avanguardia si possa comunicare un territorio senza snaturarlo e parlando una lingua comprensibile ovunque. L’azienda Castellani di Pontedera ricava dai suoi oltre 100 ettari una gamma di etichette impressionante ma anche di notevole livello medio e altissimo rapporto qualità prezzo. Un caso da studiare o da temere? (altro…)

Con Vento 2009 Castello del Terriccio IGT Toscana

Cambiamento di uvaggio che lo porta dal Sauvignon in prevalenza verso il Viogner, tra l’altro in grande aumento sulla costa toscana. Bel colore dorato e ricco di sfumature, naso tra l’acacia, la ginestra e il tiglio con albicocca ben definita e sentori marini ben presenti a certificarne la zona d’origine. (altro…)

Castello del Terriccio 2004 IGT Toscana

Vino bandiera in quanto ogni anno rappresenta la produzione della tennuta, lasciando al Lupicaia il solo compito di essere simile solo a se’ stesso. Sul castello del Terriccio si sperimenta di più, per esempio con tanto Syrah e petit verdot a dare una impressione di vino allegro, gioioso e mediterraneo come pochi. (altro…)

Lupicaia 2004 Castello del Terriccio IGT Toscana

Eccoci alla dimostrazione lampante che il Lupicaia, come i lupi nella zona del fiume omonimo, se ne sta acquattato pronto a scattare su. Il balsamico e le note di menta ed eucalipto classiche di questo vino sono evidentissime e nette adesso che l’imponente massa fruttata si è leggermente acquietata. (altro…)

Lupicaia 2006 Castello del Terriccio IGT Toscana

Annata classica sulla costa Toscana e il Lupicaia appare al suo meglio con un cabernet balsamico e ricco come poche altre volte. Ricco ed energico con note quasi da Rodano con ribes nero mirtillo mora e susine mature, poi floreale di elicrisio, mirto e note anche agrumate. (altro…)