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Giovedi 22 Febbraio God Save The Wine ROCKS!!! Tutti all’Hard Rock Cafè per Rock the Wine

Torna l’appuntamento rock del vino italiano con l’edizione speciale dedicata al rapporto tra rock e vino in un contesto insolito ed eccezionale come quello dell’Hard Rock Cafè di Firenze! Dopodomani sera Giovedi 22 Febbraio God Save the Wine torna una serata speciale stuzzicante alla quale non vi consigliamo di mancare… (altro…)

Champagne rocks! Jacquart all’Hard Rock Cafe il 29 Gennaio per God Save The Wine

Fiore all’occhiello del grande gruppo Alliance Champagne, la Maison Jacquart rappresenta la produzione di 2400 ettari di vigneti, ripartiti come un mosaico sulla Montagne de Reims, nella Vallée de la Marne, lungo la Côte des Blancs e la Côte des Bar, a formare uno dei più vasti territori di approvvigionamento di tutta la Champagne. Da questo variegato terroir produttivo i maestri di cantina Jacquart selezionano gli Chardonnay, i Pinot Noir e i Pinot Meunier che compongono tutte le raffinate cuvée della Maison, da destinare agli estimatori e agli appassionati di tutto il mondo. (altro…)

Casadei e le sue Anfore rock il 29 Gennaio all’Hard Rock Cafe Firenze per God Save The Wine!

La linea “Anfore” dedicata a vini prodotti con uso di anfore dell’Impruneta da 8hl e 5hl e georgiane interrate è solo l’ultima delle tante idee in campo e in cantina portate avanti da Stefano Casadei, un personaggio decisamente rock all’interno del panorama enoico italiano per come ha affrontato le sfide professionali e per come non si accontenta mai dello status quo, cercando sempre di rilanciare e trovare nuove strade per esprimere i territori e i vitigni al loro meglio. (altro…)

La Castellaccia Alessandro Tofanari e San Gimignano rock il 29 Gennaio all’Hard Rock Cafe!

Fra i primi alfieri del biologico e del rispetto del territorio in quel di San Gimignano, Alessandro Tofanari e Simona hanno sempre insistito sul carattere marino, sapido e minerale della Vernaccia senza però tradirne i caratteri di immediatezza e piacevolezza che l’hanno resa famosa e gradita in tutto il mondo. Nella nostra serata avrete modo di conoscere il progetto di Alessandro e Simona, i loro 55 ettari di territorio incontaminato e la loro sensibilità particolare per questo vino e le loro convinzioni ambientali e il rispetto del terroir di San Gimignano in tutti i suoi aspetti compreso un nuovo rosso molto rock a base sangiovese. (altro…)

Chianti Classico rock con il Barone Ricasoli il 29 gennaio all’Hard Rock Cafe Firenze

Alla fine del 1800 i personaggi rock popolavano l’Italia ed erano tutti impeganti a “fare l’Italia”…Tra questi uno dei più illustri era il “Barone di Ferro”, ovvero Bettino Ricasoli che oltre a dare la sua impronta al nascente Regno d’Italia unito diede anche sistemazione al Chianti Classico dell’epoca con la celeberrima “formula ricasoliana” che vedeva sangiovese, canaiolo colorino e trebbiano e malvasia come uve predilette per la denominazione. Oggi i tempi sono diversi e non c’è più bisogno delle uve bianche, il sangiovese si è riscoperto grande e si sono scoperte le sue qualità in blen con altre uve a dare vini magnifici e capaci di produrre nuovi classici contemporanei. Il Castello di Brolio è sempre là ed è ancora oggi  uno dei portabandiera più efficaci ed eleganti del vino toscano ovunque nel mondo. (altro…)

Tenuta del Buonamico e il Montecarlo Rocks! il 29 Gennaio all’Hard Rock Cafe Firenze per God Save The Wine!

Arrivare a 50 anni è sempre un traguardo importante ma ancora di più se lo si fa in una zona piuttosto defilata dello scacchiere enoico italiano come la provincia di Lucca. Ma in realtà, quando i ristoratori se lo potevano permettere, per rifornire di buon vino bianco le proprie tavole non ci pensavano due volte a comprarsi una tenuta in Toscana come la Tenuta del Buonamico e tra le migliori zone vitate e produttrici già dall’846 d.C. c’è sempre stato quel fazzoletto di terra intorno al borgo di Montecarlo, vicino Lucca che vanta una bella storia di vini bianchi che godono di un microclima fresco e molto particolare (vento, colline, zone pedemontane sotto le Apuane, mare che si sente e mitiga) e un sottosuolo variegato e vocato. (altro…)

Guicciardini 1199 ma ancora rock oggi all’Hard Rock Cafe Firenze il 29 Gennaio per God Save the Wine!

L’immaginifico e splendido volo del drone sopra il castello che apre il nuovo sito web della cantina preannuncia il cambio del nome che non deve spaventare, la tradizione e la qualità della famiglia Guicciardini prosegue ancora oggi fin dal lontano, appunto, 1199, anno della prima vendemmia.  La cultura del vino toscano è sempre stata coltivata e oggi salvaguardata da molte famiglie come quella del Conte Ferdinando Guicciardini che oltre ai possedimenti attorno al Castello di Poppiano nei Colli Fiorentini, si è impegnato anche in un grande progetto enoico in Maremma con grande attenzione al Morellino di Scansano. (altro…)

Carpineto e Montepulciano rock il 29 Gennaio 2015 all’Hard Rock Cafe per God Save The Wine

Un’altra grande annata da ricordare per Carpineto soprattutto dal punto di vista dei vini dal grandissimo rapporto qualità prezzo dove le guide sono state molto soddisfatte dalle prove dei Dogajolo. Ma del resto ormai siamo abituati a trovare Carpineto ovunque si producano vini toscani di qualità nonostante abbia una storia piuttosto giovane essendo nato nel 1967 dalle famiglie Sacchet e Zaccheo. Da allora ha saputo cogliere tante sfide e ha saputo mettersi in gioco pur rimanendo sempre ben saldo lo stile classico e affidabile senza eccessi, anche quando si punta sul rock… (altro…)

Damilano e il Barolo rock il 29 Gennaio all’Hard Rock Cafe Firenze per God Save the Wine!

Nel cuore del Barolo sorge la cantina della famiglia Damilano, praticamente impossibile da non scorgere se si ha la fortuna di passare qualche ora nelle Langhe. Proprio qui cominciò Giuseppe Borgogno, bisnonno degli attuali proprietari, a coltivare e vinificare le uve di proprietà. Giacomo Damilano, genero del fondatore, sviluppò con passione insieme ai figli il lavoro e l’amore per le sue vigne, selezionandole e curandole con abilità e attenzione e migliorando la qualità della vinificazione fino a renderla un “gioiello” da trasmettere con orgoglio ai suoi nipoti che – dal 1997 – sono alla guida dell’Azienda, gestendo le terre dei loro avi.  La quarta generazione composta da Paolo, Mario e Guido Damilano ha saputo dare nuovo vigore e impulso all’azienda di famiglia, potenziando e sviluppando i frutti che un territorio così straordinario offre, con uno slancio sempre proiettato anche verso l’innovazione che non si è fermata al vino ma ha coinvolto anche altre eccellenze langarole e piemontesi in generale. (altro…)

Lambrusco rocks again con Cleto Chiarli il 29 Gennaio all’Hard Rock Cafe per God Save The Wine

Le  bollicine sono il vino più che ci sia e dove è che si producono più bollicine? La Via Emilia e il suo panorama di bollicine rosse e rosata non ha eguali in Italia per certe emozioni… Del resto il legame con la musica rock è ancora più viscerale e profondo, basti pensare a Ligabue, Vasco e la tanta passione che anima non solo chi fa vino ma tutto un popolo. Cleto Chiarli ha  radici nel 1860 ed è  la più antica azienda vinicola dell’Emilia ma non ha smesso di essere giovane…Oggi Cleto Chiarli simboleggia e incarna le diverse varietà di Lambrusco  a seconda del vitigno (sorbara, salamino e grasparossa), delle tipologie e modalità di vinificazione, che vedono bottiglie di vino frizzante, secco o amabile, fino alla spumantizzazione con rifermentazione in bottiglia sur lie. Un mondo da scoprire che porta ai giorni nostri i piaceri autentici del passato, fatti di giocosa e rock spumosità rosa. (altro…)