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Santo Maiale & Lambrusco! Venerdi 12 aprile con il Consorzio Storico di Modena e Levoni a festeggiare il porco

In arrivo da Burde una serata speciale con Touring Club Italiano, Vini Buoni d’Italia, Levoni Salumi e Consorzio Storico dei Lambruschi Modenesi. Una carrellata lunghissima di salumi , gli gnudi con il San Daniele e il carrè affumicato con il Cavolo Nero di Paolo Gori il tutto abbinato con le mille declinazioni del Lambrusco di Modena, Sorbara, Grasparossa, Salamino e Colli di Scandiano e Canossa. (altro…)

Il meglio del meglio del 2018 nelle guide del vino, chi c’è dietro Piemonte e Toscana?

L’Italia affronta il 2018 con convinzione nei propri mezzi da prima potenza mondiale del vino e con una grande voglia di rivincita su alcuni mercati tradizionali dove subiamo la concorrenza di Francia e paesi del nuovo mondo. Ovunque si sente ripetere sempre il solito mantra ovvero che l’arma vincente del nostro paese è la grande diversità di vini e vitigni che siamo in grado di coltivare  e portare all’eccellenza il che comporta però uno sforzo di comunicazione enorme se paragonato ad esempio ad Australia, Cile, Argentina ma anche la Francia stessa dove il 90% dei vini sono fatti dalle stesse 2-3 uve e per di più capaci di dare grandi vini anche altrove. Su Business People di Maggio 2018 approfondiamo il tema delle guide del vino e le loro concordanze e discordanze…sempre più tema di discussione ma specchio appunto di una diversità bellissima.

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Turrian Friuli Colli Orientali Doc Schioppettino 2005 Collavini

Probabilmente il vitigno con più propensione all’invecchiamento tra gli autoctoni friulani e giustamente arriva in tavola dai 6 ai 7 anni dopo la vendemmia. In questo modo la ricchezza dark aromatica di mirtillo more di rovo e lamponi in confettura viene sottolineata da un bel tannino fitto ma non acceso o astringente come in gioventù. (altro…)

Fabia Massima Obiz Friuli Aquileia Doc Traminer Aromatico 2012

Anteprima di un traminer aromatico intenso e saporito, lontano dai clichèes di vino melenso cui siamo abituati per i vini da questo vitigno. Merito di un giovane viticoltore Yunmani Bergamasco e sua moglie Serena che lo producono sui suoli sabbiosi e particolari di Aquileia. (altro…)

Ribolla Gialla Brut 2008 Collavini

Un esperimento di successo e una scommessa vinta ovvero produrre un brut di livello dalla ribolla con 36 mesi sui lieviti. Un metodo che stavolta mette in evidenza il lato intenso ma sottile della ribolla con note floreale e fruttate di pesca noce, lychees e le classiche note di nocciola e lievito del metodo classico. (altro…)

Teodoro Obiz Friuli Aquileia Doc Refosco dal Peduncolo Rosso 2011

Un Refosco tipico e classico giocato su chiave leggera e di immediato coinvolgimento, dopo un leggero passaggio in legno che gli dona profondità e frutto molto particolari. Marasca, lampone e fragola in confettura d’impatto e un gusto sapido e asciutto che lo rende molto piacevole su carni bianche. (altro…)

Tampia Friuli Aquileia Doc Friulano 2011 Obiz

Da una zona meno nota del Collio ma ricca di talenti e voglia di fare buoni vini ecco un friulano da bersi senza pensieri come se fosse acqua. Serena ci presenta la sua azienda Obiz dal nome di Tommaso Obizzi, banchiere veneziano proprietario terriero nella zona. (altro…)

Broy Collio Doc 2011 Collavini

Uno dei vini friulani più famosi e premiati che unisce beva e piacevolezza del Friulano alla rotondità e aromaticitià di Chardonnay e Sauvignon. Magari può essere fuori moda oggi ma rimane sempre affascinante e capace di sedurre chiunque e soprattutto di incarnare l’idea di vino friulano nel mondo, opulento sontuoso ma anche equilibrato e sapido con note agrumate tropicali e di pesca con finale speziato e cangiante. (altro…)

Quelli che le Guide 2011 | Conservatorismo e innovazioni, la pace con il web e qualche idea per il futuro

In un mondo dove solo su Twitter più di 15 milioni di persone parlano di vino almeno 3 volte la settimana e in cui il 40% degli appassionati di vino discute su Facebook la sua ultima bevuta, e dove la Revue de Vin de France mette su stampa i link ai blogger più influenti, non deve stupire se la polemica guerra tra stampa e web (ben testimoniata da parole pesanti nelle edizioni 2009, 2010 di questo annuale ritrovo della critica enoica italiana) si sia quasi estinta da sola come un fuocherello sotto la pioggia del nuovo che avanza. La carta non farà più soldi, il web ancora non li fa ma i primi modelli di business interessanti ci sono e per fortuna la critica “old” si ricorda il loro ruolo e lo rivendica con forza, perdendo però ancora una volta l’occasione di sfruttare il grande vantaggio di conoscenze e professionalità che ha accumulato. (altro…)

Barberani Villa Monticelli Moscato Passito 2007

Da una zona classica e famosa da sempre per i suoi vini dolci come Orvieto ecco uno dei due gioelli dolci di casa Barberani. Meno noto del Calcaia (il muffato di casa) il Villa Monticelli è capace però di vette aromtiche di una suadenza incredibile che lo rendono perfetto da sorseggiarsi al tramonto. (altro…)