urlo

Mai bevuto uno Swarovsky? E altre idee per una etichetta su Business People di Marzo

La prima volta un cliente compra il nostro lavoro, la seconda volta il vostro“. Questa è la frase con cui la maggior parte dei designer accoglie un potenziale cliente, ovvero un’azienda vinicola che abbia intenzione di dedicare l’attenzione che merita ad un aspetto spesso a torto trascurato di un vino: come appare da chiuso, ancora prima di potersi giocare le sue carte in termini di colore, profumi fruttati speziati e “tannini dolci e croccanti”.
Ovvero solo tramite la sua etichetta. (altro…)

Urlo, battito cardiaco o un sisma? Per adesso è un vino, e pure buono

In sordina e senza tanti strombazzamenti ormai desueti, Ruffino sta facendo assaggiare in giro un nuovo vino, prodotto nella nuova tenuta di Murlo in quel di Siena ma in posizione decisamente “off” rispetto alle zone tradizionali. E quindi libero spazio alla creatività sia dentro che fuori la bottiglia. Un vino da evitare se non amate alcuni azzardi enologici e certe magie da stregoni winemaker… (altro…)