Un baccalà solidale per Venezia, in trattoria per aiutare il Veneto sott’acqua

Un baccalà per Venezia. Non sappiamo quanti danni poi ci saranno, nel nostro immaginario i veneziani e i veneti sono ricchi mercanti e gran signori, ma nel bisogno nessun deve sentirsi solo!  Lassù c’è arte, ci sono mestieri e lavoro finiti sotto acqua. E anche una persona sotto l’acqua di mare . Non siete mai stai sotto un’onda? Avere presente quando è grande avvolgente cupa e massiccia?  Noi di Burde non sappiamo restaurare, non sappiamo e non ci chiediamo oggi perché il Mose ancora non funzioni ma sappiamo: un baccalà per Venezia da oggi sarà in menu in trattoria.

Quello che raccolgo da questo piatto verrà dato a chi ha bisogno di asciugarsi un po’… vi aggiorneremo quando avremo trovato un modo di far avete i soldi a chi ne ha davvero bisogno e che non vengano sprecati per strada.  Ci aiutano Leonardo Romanelli,  MArco Gemelli de Il Forchettiere e tanti altri amici che sappiamo non si tireranno indietro.

Tra gli antipasti quindi da oggi per una settimana ecco il baccalà mantecato a 5€ a porzione, o come direbbe l’Artusi baccalà Montebianco.

Ma non avete bisogno di venire in trattoria per partecipare alla solidarietà, l’Associazione Cuochi Fiorentini, con il presidente Massimiliano Catizzone ha individuato un delegato per il progetto e potrete convogliare sul conto corrente della Italian Chef Charity Night (Iban IT51H 01005 02970 0000 0000 1697) indicando “Venezia” come causale.  Sullo stesso conto è possibile inviare donazioni individuali legate al progetto, sempre con la medesima causale.