Vin Santo della Torre Grande del Castello di Poppiano DOC 1999

vin santo poppiano torre grandeEcco un grande esempio di Vin Santo tradizionale! Da uve di sola Malvasia (che Ferdinando ci assicura essere la varietà bianca che si ossida maggiormente in caratello) ecco un nettare ambrato quasi da occhio di pernice. Lo abbiamo servito fresco a 10 gradi di temperatura (su richiesta dell’azienda) e in effetti a questa temperatura riesce a non sentirsi troppo l’alcol a 17% e anche il grande contenuto zuccherino è sotto controllo. Al contempo l’alta acidità controbilancia efficacemente e l’effetto è quello di un vinsanto molto secco e in linea con la tradizione (anche se a me ha ricordato il Tokaj Disznoko 5 puttonyos del 1993). Ferdinando ci rivela che in realtà vorrebbe farlo ancora con meno zucchero ma il mercato in questo momento richiede maggiormente prodotti più dolci e PER ORA si adegua a malincuore! Nella sua introduzione ci spiega alcuni aneddoti relativi al suo vin santo e ci spiega il perchè del nome “Torre Grande”.

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Come si fa il Vin Santo a Poppiano
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Vin Santo della Torre Grande di Poppiano 1999
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