Vini Giusti 2009: Salustri da Montecucco fa il pieno al Quanto Basta

Bel successo di pubblico (vedi foto) e atmosfera perfetta oggi pomeriggio al QuantoBasta a Firenze, chez Alessandra Ruggi (collega biologa prima e di bevute poi). Ed è  Salustri con il suo Santa Marta che vince il VinBledon (succedendo al Nobile Dei dello scorso anno) di misura su un’anteprima mozzafiato come il Chianti Classico 2007 di Felsina Berardenga e un grandissimo altoatesino come lo Stoan di Tramin. Manifestazione azzeccata con…

Il numero “giusto” di aziende presenti, vini che con un pò di metodo e di tempo si potevano assaggiare tutti con un pò di calma, vini molto variegati, alcune interessanti novità assolute (il Mezzobraccio bianco di Antinori dai vigneti fiesolani di riesling e pinot grigio mi mancava)  e anteprime 2007 di Chianti Classico, Nobile 2006 e Brunello 2004 tra gli altri. Attesissima come sempre la gara VinBledon organizzata come ogni anno da Guido Ricciarelli coaidiuvato da Aldo Fiordelli e Riccardo Margheri e sostenuti dallo staff del QB.

Il meccanismo è piuttosto semplice ma è davvero capace di “stanare” i vini che riescono a mettere d’accordo un numero davvero alto di persone e passare sopra i gusti personali…

Da un tabellone con (quasi) tutti i vini in degustazione (64!) si svolgono due fasi ad eliminazione diretta che portano ad avere prima 32 poi 16 vini ai quarti di finale. I 16 vini sono quindi fatti assaggiare a 2 commissioni che lavorano in parallelo e a gruppi di 4 selezionano 6 vini finalisti assoluti lavorando separatamente. Infine le due commissioni (anzi alla fine erano addirittura tre visto che c’erano dei bei palati a disposizione tipo Lorenzo Landi, Sergio di Loreto, Paolo Baracchino, Alessandro ‘Ino Frassica)  oltre ad altri soliti noti, tra cui ovviamente io intrufolato as usual)  insieme lavorano sugli stessi 6 vini e decretano i 3 migliori per ciascuna commissione che deve eleggerli all’unanimità (o quasi). Ah,da segnalare l’esordio nei panel dell’amica (ovviamente per interesse linka spesso il mio blog)  Elena Farinelli di Io Amo Firenze che ha dimostrato una notevole attitudine al vino.

Dal confronto tra i “podi” delle 3 commissioni ecco la classfiica finale con Salustri che mette d’accordo tutti, Felsina seconda ad un passo e molto vicino anche il bianco Stoan di Termeno. Altri finalisti, tutti vini godibilissimi, il Rosso di Montepulciano 2007 di Boscarelli, il Nipozzano Rufina Riserva Frescobaldi 2006 (che in questi confronti alla cieca esce sempre alla grande) e il Rosso di Montalcino 2007  di Silvio Nardi. Come a dire, se mai ce ne fosse bisogno dopo le prove alle Anteprima di Toscana, che il 2007 sarà un’annata MONUMENTALE per i vini toscani, forse addirittura paragonabile al 1999.
Grande prova di Aldo che azzecca e riconosce alla cieca sia Salustri che Felsina, io mi consolo riconoscendo il Primitivo Castello Monaci nelle batterie ma mi rifaccio scambiando un Inzolia di Donnafugata per un AltoAtesino… Facce (e nasi) molto soddisfatti e come sempre succede, in queste occasioni “blind” si impara parecchio su ciò che rende un vino accattivante e perchè il pubblico ha certe preferenze. Giù in sala, molta attenzione e complimenti per Le Berne da Montepulciano e Canalicchio Franco Pacenti con un’accoppiata Rosso Montalcino 2007 Brunello 2004 tra le migliori sul mercato, specialmente considerando il prezzo, davvero onesto.
Ed ecco i due video della proclamazione dei parimerito al quarto posto:

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=RxNPU6Dqp1s&feature=channel_page[/youtube]

e l’annuncio dei primi tre classificati:

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=LyDKTulG3Z0[/youtube]