Wine&Music Biodinamica: note e vini dissonanti a Degustibooks

Riuscita e molto partecipata edizine di Wine&Music a Degustibooks quest’anno con una sessione che vedeva 6 vini biodinamici (qui le foto) alle prese con abbinamenit dissponanti e atmosfere molto particolari. Leonello Anello ha introdotto alla agricoltura e vitivoltura biodinamica dopodichè Mirco Mariotti è entrato nel merito della teoria dell’abbinamento musica-vino (qui il video esplicativo). E alcuni risoltati molto positivi non si sono fatti attendere…vediamo vino per vino abbinamenti e degustazione…

– Pigato Rucantù Riviera Ligure di Ponente Tenuta Selvadolce Bordighera  e Ian Brawn All ablaze

inizio intenso ed elettrico, con giro di note che immerge l’ascoltatore in un’atmosfera orientaleggiante. Si susseguono note più dure su uno fondo di percussioni che forniscono tridimensionalità al brano. Questi continui inserti di note ad alte frequenze, ricordano le note un po’ scorbutiche del vino, soprattutto nella fase gustativa.

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Vigneto San Vito ProVino Rosso Cabernet Sauvignon IGT EMilia 2008  e Franz Ferdinand “Katherine kiss me”

Il dolce tema ricorrente del brano riprende la violacea tonalità del vino e i suoi profumi fruttati maturi. La voce decisa del cantante, si contrappone bene, come nell’esame organolettico del vino, al ritmo, così come l’esame olfattivo del vino e le note sapide di quello gustativo.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=2rxqMoY-Xis[/youtube]

Masiero Verdugo 20078  IGT Veneto Trissino  con Chet Baker, Paul Desmond Autumn Leaves

un grande classico del jazz e fantastici assoli che regalano al brano numerose sfaccettature come quelle del vino, che si alternano con grande soddisfazione per chi le ascolta e le assaggia… provocatoriamente, il brano si riconduce sempre al motivo ricorrente di tromba e piano, come si aspetterebbe per certi canoni del merlot, che in questo caso specifico non si ritrovano…

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=yCEb3txHJqw[/youtube]

– Dolcetto di Ovada Casa Wallace DOC 2007  e Steve Winwood Fly

brano lieve che gioca sulle note calde del sax e della voce, e che viene sempre ricondotto ad una partitura ritmica precisa e ricorrente, con bellissimi inserti di flauto e ancora assolo finale “pungente” di sax a richiamare la nota conclusiva del vino.

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– Rosso di MOntalcino 2006 DOCG Stella di Campalto con Stevie Ray Vaughan Little Wing

Brano la cui dolcezza è  sempre bilanciata dalle frequenze più acide della chitarra, che nei numerosi assoli mette in luce aspetti più duri. Nel complesso, però, l’armonia non è mai messa in discussione  accoppiandosi in modo intrigante con l’immediatezza e la naturalezza del vino.

(niente video ma uno degli abbinamenti più riusciti con un naso burbero e scontroso come un classico toscano poi però dolce e lieve nel palato, incantevole.

Cerreto libri Vin Santo della Rufina 2002 con Billie Holiday “For Heaven’s sake”

Un brano estremamente “rotondo” e dolce come il vino in degustazione, ma con una voce unica e particolare che può in un certo senso richiamare l’altrettanto tipica nota ossidativa del vin santo, che a mio avviso benissimo si accosta benissimo alla maturità della voce di Billie Holiday in questo brano. Gli strumenti giocano su frequenze attenuate che rimandano a frutti maturi, dai colori che quindi virano dal giallo e verde all’arancio e ocra.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=VHBOWQqKMWM[/youtube]