#AnteprimaChianti2013 nelle parole dei giornalisti internazionali Cina, Germania, Spagna, Stati Uniti

Grande la partecipazione internazionale per l’Anteprima Chianti, evento nato un poco a sorpresa lo scorso anno ma che comincia ad assumere una sua valenza particolare. Ieri abbiamo raccolto diverse interviste ai giornalisti presenti che ci aiutano a definire un quadro preciso della percezione del Chianti nel mondo.

Ecco Vicente Escamilla La semana vitivinicola  Valencia
Idea del vino italiano è lambrusco e quindi difficile scalzare questa idea di base dalla testa del consumatore spagnolo, ma la sua capacità di legarsi alle diverse cucine della nazione spagnola puà essere importantissima per il futuro del Chianti.

Kent Tsang Wine-magazine.cn
Idea del chianti è vino italiano ovvero acidità soprattutto ma non può essere solo quello anche perché non tutta la cucina cinese ha spalle e struttura per reggere tannino e acidità del Chianti. Idea del Chianti non deve essere univoca, bisogna comunicare di più e meglio e far capire che ci può essere un chianti per ogni regione tipica e per ogni cucina.

Anthony Giglio New York
antonygiglio.com @winewiseguy
Nuovi consumatori nuova immagine che sorride, non c’è più ricordo del vecchio Chianti si può puntare al futuro con ottimismo anche dal punto di vista del mix prezzo qualità, fiasco è bene che sia nuovo davvero

Christian Eder
Vinum www.vinum.info
In Germania ancora troppo forte il legame con l’idea del Chianti da discout o in bag in box, serve più comunicazione che anche a certe cifre si può fare e avere qualità.

 
Ecco lo storify aggiornato dell’evento: