Sagrantino di Montefalco (non solo) a Vinitaly: istruzioni per l’uso

Con tutto il caos delle ultime settimane non ho avuto nemmeno un attimo per postarvi le mie impressioni a seguito della doppia degustazione che ho tenuto per conto del Consorzio del Sagrantino di Montefalco il venerdì e il sabato a Verona. Per fortuna il mitico Riccardo Margheri di Livorno era presente e ha provveduto a relazionare sulla degustazione e ha anche fatto in tempo a partecipare ad una fittissima serie di incontri che ha voluto condividere con noi.

Ecco qui tutte le impressioni di Riccardo, comprese quelle sui vini di Montefalco, postate sul’interessante testata Corriere del Vino.

Invece per quanto riguarda le mie impressioni vi rimando al forum Rex Bibendi dove abbiamo discusso circa la piccola innovazione che su consiglio di Nicola Bonera (uno dei nostri campioni sommelier più rappresentativi e preparati) ho introdotto, ovvero di effettuare dapprima le analisi visive e olfattive di tutti i vini e solo in seguito quelle gustative. Questo perchè i famosi tannini del Sagrantino tendono a precipitare e aggredire le gengive piuttosto velocemente ma sono piuttosto “innocui” per alcuni minuti dopo l’assaggio. Ciò significa che se si assaggiano 6 vini (come nel caso di Vinitaly) uno di seguito all’altro, non si può far passare più di 10 minuti tra il primo e l’ultimo perchè si rischia di avere il palato davvero troppo stanco per distinguere le particolarità di un vino rispetto al precedente. DEvo dirvi che a Verona mi pare abbia funzionato molto bene e abbia incontrato anche i favori del Consorzio. Ovvio che questo vale se la degustazione non prevede abbinamento con il cibo, a tavola infatti, posto principe per il Sagrantino di Montefalco, il problema si fa sentire molto meno visto che mi auguro che lo accompagnerete sempre a piatti degni di lui come cacciagione di piuma e di pelo con una bella salsa ai mirtilli e pepe nero…

E per sperimentare anche voi una parte della magia di questo vino, non perdetevi dovunque siate nel mondo, l’esperimento di degustazione “globale” che ogni anno AIS e Consorzio Montefalco organizzano. Per sapere dove di preciso consultate la sede AIS più vicina a voi in Italia, e nel mondo!