Quindici anni di Galateo, ricevimenti e non solo: il compleanno

Difficile Galateo definire l’azienda di Simone Arnetoli solo “catering” vista la molteplicità degli eventi in grado di gestire sembra sempre riduttivo e  di certo per il loro quindicesimo compleanno, hanno mostrato tante delle piccole grandi meraviglie che sono in grado di mettere in scena. E, almeno per chi è del settore, sono stati bravi ad allestire un graditissimo percorso “dietro le quinte” su come nascono gli eventi nella pratica quotidiana.Dall’ideazione, la scelta del coperto, gli arredi, i dettagli, i bicchieri e i menu, le scelte sono pressochè infinite grazie alle combinazioni. Una logistica impressionante muove il tutto (e i tanti che lavorano come personale) e per una sera è stato bello rilassarsi osservando la costruzione di un banchetto trasparente  (qui lo slideshow con tutte le foto) dove tutto dalla preparazione dei piatti fino al lavaggio, viene mostrato e aperto al pubblico. Con piccoli tocchi artistici in grado di nobilitare  e stuzzicare l’attenzione sul banale che diviene particolare.

Per esempio dei sacchetti di farina che si trasformano con un paio di faretti, posti in mezzo al percorso rosso che ti guida passo passo dall’ideazione di un evento alla sua realizzazione pratica e quindi per le cucine fino in tavola.

Poi la mostra fotografica sul tema delle forchette con vendita delle opere all’asta per beneficienza, le sale dello Uoll (lo spazio polivalente accanto alla sede di via Giuliani dove era allestita la parte dolce del buffet), lo Spritz Tir monotematico, l’angolo per le coccole finali con lucine e sfondo blu e tisane per la buonanotte. Tante persone dal tardo pomeriggio fino a quasi notte fonda, tutti in punta di piedi e di forchetta, clienti, amici, fornitori, appassionati.

Tante idee e tanto spazio per una organizzazione che spiazza sempre per la sua precisione e cura del dettaglio. Finale con una scala verso il cielo di bottiglie di Selosse Substance, esterofilo ma certamente benaugurante per il futuro: ancora auguri Galateo e Simone!