Monthly Archives: settembre 2007

Tutto cominciò così…a Prato! 24 settembre

hotel palaceE’ qualcosa che per un fiorentino DOCG è difficile da mandare giù e ancora di più da mostrare ma devo ammettere che il corso AIS che ho frequentato a Prato “solo” 5 anni fa, è stato veramente bello e appassionante, tanto che, partito per curiosità, ho deciso sul serio di proseguire la mia carriera come Sommelier. Adesso la delegazione AIS di Prato, guidata da Bruno Caverni, succeduto al neo-presidente toscano Osvaldo Baroncelli, sta per partire il prossimo 24 settembre con un Primo Livello AIS del Corso di qualificazione per Sommelier. Le lezioni si svolgono nel praticissimo Hotel Palace giusto fuori dal casello di Prato est e quindi per chi vive in periferia a Firenze (come me) è più semplice da raggiungere dell Excelsior in centro città in riva all’Arno. Fermo restando che i relatori dei corsi sono più o meno gli stessi, vi assicuro che se morite dalla voglia di diventare sommelier e conoscere meglio questo mondo bellissimo, Prato vale Firenze (mamma mia cosa ho scritto!)! E dite che vi mando io!
Per iscrizioni e informazioni, cliccate qui. Oppure chiamate usate i seguenti riferimenti:

delegato.prato@aistoscana.it
Bruno Caverni 339 23 93 706
Fabrizio Ialini 338 72 38 349
(Bruno è questo tizio qui:
bruno caverni)

It all started so 6 yeasr ago in Prato where I received my 48 AIS lessons for becoming a sommelier! Now it’s history repeating with a new cours for sommelier starting in prato (near florence) next 24 settembre. If you are here for work or tourism for some months consider to spend some evenings with AIS Prato! Many of the teachers speak english too.

English content articles on Vino da Burde

usa uk flagAfter reading a Gambero Rosso topic about the value and the importance of being present on the web with english content, after being added to the Vinography main page, after seeing Marco Baccaglio blog with its two language posts and after speaking with Terry Hughes from Mondosapore, I decided to make a new effort for spreading my blog “worldwide”. From now on, I’ll try to write a summary of almost my post in english. To flag the presence of this summary, I have created a new category in my blog, callede “English Summary Available” to show immediately what posts come with english translation. Here is the list of the post with summaries.
Thanks for continue reading!

Presentazione nuova rivista Sommelier Toscana

presentaziona si toscana rivistaSono appena tornato dalla bella festa tenutasi oggi alle 17:00 al Grand Hotel di Firenze per la presentazione della nuova rivista associativa regionale AIS.
Dire “rivista associativa” però è già un pochino riduttivo perchè averla tra le mani (dopo averne tanto discusso in rinunioni infinite) fa un effetto bellissimo! Prima di tutto è brossurata e piuttosto rigida con la suo costola elegantemente bianca, poi le foto sono bellissime, la coperrtina originale e curiosa con le nostre top (model) sommelier donna che sporgono tra i filari di viti e lo stile è molto moderno e dinamico con un bell’uso del bianco e del nero, bella grafica degli articoli e pure i redazionali sono fatti bene. Insomma non per passare da chi se la canta e se la suona ma a me sommelier toscano la nostra rivista piace parecchio! Rispetto alla precedente, qua c’è un sacco di spazio per le vicissitudini e gli eventi associativi delle varie delegazioni, un vissuto dei tanti sommelier che si imoegnano negli innumerevoli servizi che quotidianamente AIS Toscana eroga sul territorio. copertina numero 1Fa piacere vedere Paolo Zaini (Vinsanto su RexBibendi) avere il suo bell’articolo sul Mercatale di Montevarchi (già visto in parte sul sito AIS Toscana ).
Ed è questo uno dei pregi della nuova nata, ovvero dare voce sia alle istituzioni, vedi l’intervista a Marco Pallanti dove vengono spiegate le tre anime del Chianti Classico, sia ai trend del momento, come il focus principale sulle donne sommelier (tutti parlano di donne e vino e vino delle donne ma mi pare sia il primo articolo SERIO sul servizio donna del vino…) e , ovviamente alle degustazioni (con una bellisima panoramica sul Carmignano DOCG realizzata lo scorso Giugno a Prato).
E poi, finalmente anche i miei amici di Vino24 con la loro pagina sulle notizie flash dal mondo del vino, addirittura in chiusua in ultima pagina!
Un altro grande pregio è che la rivista nasce bi-lingua italiano-inglese e questo significa che si rivolge non solo a chi in Toscana ci vive ma anche per chi ci lavora e per chi ci viene in vacanza che può trovarci consigli e indirizzi da visitare, oltrechè uno spaccato di “tuscan way of wine”.
Da sommelier informatico quale sono è ovvio che avrei voluto vedere qualcosina di più sul web e maggiori riferimenti al “mio” sito e mi spiace un pò che un sacco di gente si sia mobilitata alla grande per la rivista e consideri il sito molto poco (ma questo è un pò una costante ais…)ma come Osvaldo mi ha detto, non è che l’inizio di una lunga avventura…e in ogni caso mi pare che siamo la prima rivista sul vino che, per ora, ha uno spazio fisso del sommario dedicato a Internet (smentitemi se non è vero!).
Per ora la rivista “tira” 10mila copie distribuite GRATUITAMENTE ai soci AIS Toscana e a 5000 fra ristoranti (tra cui Burde, ovviamente, quindi se volete una copia passate pure da me) hotel ed enoteche in Toscana e fuori ma se la volete ricevere, non avete che da scrivere alla segreteria AIS Toscana.
Non potevano mancare i vini in assaggio a questa anteprima (ovviamente erano tra gli “sponsor” della rivista) ma in barba al conflitto di interesse vi dico che almeno due mi hanno veramente colpito (e visto che non sono ANCORA famose, ne parlo bene io per primo…).
Il primo è un ottimo e gradevolissimo (ai limiti del piacione) Sangiovese-Merlot-Syrah, tale Carminio, da Pistoia (!) di Casalbosco, realtà giovane a pochissimi km dai famosi Marchesi Pancrazi di Villa di Bagnolo ma che promettono benissimo (ma il sito camberà presto perchè come vedete il look delle etichette è stato radicalmente cambiato).
casalboisco
L’altro è l’ IGT della Tenuta La Querce dai mie amati Chianti Colli Fiorentini, un grande sangiovese canaiolo elegante e potente che avrei preferito vedere come “Chianti Riserva” ma cui il mercato non aprirebbe le porte, come giustamente mi faceva notare Marco Ferretti direttore dell’azienda.
querce
Insomma gran bel pomeriggio e complimenti al Direttore Editoriale Leonardo Taddei e al Direttore Responsabile Marzia Morganti Tempestini le cui professionalità ed esperienza sono state preziosissime per questa nascita.
Bravi e auguri!

Aggiornamento: AIS nazionale e Ziliani si sono accorti di noi!

Today in Florence, in the winter garden of the luxury hotel Grand Hotel, AIS toscana showed the public the new magazine for AIS Toscana members. The main goal of this new publication is to be interesting not only for tuscan sommelier but for a wider range of public, like hotel’s guests, restaurants, tourist and other wine related enterprises. The magazine comes in two languages (italian and english) and it gives a look on the female sommeliers in tuscany, on the Carmignano DOCG (each wine is also described in english) and there’s also an interesting interview with Marco Pallanti of Chianti Classico Consortium. A third of the magazine is also devoted to the local organization inside AIS Toscana,like Florence, Arezzo and Siena and their events and tasting courses. If you want to receive you own FREE copy, write to AIS toscana office in Calenzano (FI) at ass.toscana@aistoscana.it .

A tutti gli aspiranti sommelier di 2°livello…occasione!

castellani vi annuncio che fate ancora in tempo ad iscrivervi ad uno dei corsi AIS più interessanti d’Italia, ovvero quello organizzato da Massimo Castellani dell’AIS Firenze presso il bellissimo Hotel Excelsior a Firenze. si parte il 17 Settembre prossimo (lunedì) e si va avanti fino al 13 dicembre con esame entro Natale. Ricordo che l’AIS non organizza TRE corsi per sommelier ma si tratta di una UNICA esperienza divisa per motivi di tempo e budget in tre momenti. Quindi mi rivolgo a tutti quanti per un motivo o per un altro hanno lasciato per strada questo cammino per esortarli a concluderli con un ultimo (piacevole) sforzo in modo che possano guardare al mondo con gli occhi di un vero sommelier! Si, certo poi c’è lo spillino argentato o dorato ma vi assicuro che ricevere il diploma vi da una soddisfazione immensa (visto l’impegno che occorre) e dopo vi sentirete veramente pronti per girare il mondo alla ricerca di gusti e profumi nuovi e intriganti….
Scusate, torniamo sul pratico:

Iscrizioni presso Accademia dei Palati – Via Valdinievole 12/18 Firenze
Lun./Ven. (escluso merc.) 8,00-11,00 / 17,00-20,00.
Rivolgersi a Maurizio Zanolla tel 055 412051

Per informazioni:
Massimo Castellani 338 9176649
Segreteria: Roberto Nati 335 5806374
Email: delegatofirenzeais@yahoo.it

Spero di vedervi in aula!

Excellentia Perugia 13-16 settembre: chi me la racconta???

excellentia perugia 07 Con mio sommo dispiacere quest’anno non potrò essere della partita per questa straordinaria kermesse di vini dolci (che ha pochi eguali al mondo secondo me) che si terrà a Perugia il dal 13 al 16 settembre prossimi. Ma gradirei tantissimo se qualcuno di voi ci va di raccontarmi tutto il possibile perchè ci sono degli eventi imperdibili.
Il programma completo lo trovate sul sito AIS Nazionale, io mi limito a segnalarvi due “chicche”:
Sabato 15 settembre ore 23,00 Sala Consiliare del Municipio

LA NOTTE DELLE STELLE

Prezzo 30,00 euro Soci A.I.S. 25,00
In degustazione:
Gewurztraminer Vendemmia Tardiva 2001 Joseph Gruss
Cinqueterre Sciacchetra’, Sassarini
Sauternes Chateau d’Yqem 1999
Tokaij Aszu 6 Puttonyos, G.I.A. Gal Incisa
Sagrantino di Montefalco 2004Antano-Fattoria Colleallodole

e soprattutto

Domenica 16 settembre ore 21,00 Sala Consiliare del Municipio

GLI INDIMENTICABILI. Cinque grandi vini dal gusto e dal carattere unico, chiudono Excellentia 2007 lasciando una scia gustativa indimenticabile che vi porterà col cuore e con la mente alla prossima edizione. Prezzo 25,00 euro Soci A.I.S. 20,00

Coteaux du Layon Faye d’Anjou ‘Les Noels de Montbenault’ 2000 Richard Leoy
Muffato della Sala 2005, Castello della Sala
Sauternes 2003 Chateau Riussec Doppio Magnum
Rivesaltes Grenat 2004 (Grenache Noir)
Sagrantino Montefalco 2003 Azienda Agricola Tabarrini

Go native! WBW 37 Indigenous grape varieties

trebbiano capezzanaHere we are for my first WineBloggingWednesday ever! The wine I choose for the DrVino readers is Trebbiano IGT Toscana 2003 from Tenuta di Capezzana.
It started as an experiment from an idea of the world famous winemaker Stefano Chioccioli, much more well know for Tua Rita‘s Merlot Redigaffi and Il Bosco Syrah from Tenimenti d’Alessandro in Cortona. This time Stefano, together with the efforts of the Contini-Bonaccossi family that runs the Tenuta di Capezzana for ages, gave a chance to Trebbiano, better know for simply and honest white everyday wine, to produce a wine worth of ageing. Trebbiano di Capezzana is made from late harvest grapes and the wine is left in half full barrel for almost two years, giving the wine a Sherry taste.
The color is deep gold with amber reflexes and the nose, well, it has more in common with some Istrian organic wines than a typical tuscan white wine.
It has notes of honey, broom, apricot, vermouth and walnut that makes this wine sounds like a mediterrean version of a Montrachet. Ok maybe it’s not so deep and rich but it has a strange charme that make the perfect wine to discuss about wine making, terroir and people’s taste. Here in Italy this wine is not so well know and the limited amout of cask made and the high price (24 euro) for a white tuscan wine is a big obstacle for his spreading.
And the taste and the smell are definitely not what do you expect from a Carmignano white wine where chardonnay and sauvignon gave good results for “normal” and “international ” whites. But here maybe you can start to really feel the terroir under Carmignano, where wine has been made for centuries and where cabernet was first carried from France.
In this little village between Florence and Prato, this single white flower is something you have to try to try something really different from international taste.

Tutti sotto il Torrione di Brozzi! 15 settembre

stemma brozzi

No, non sto parlando del grande Sangiovese della Fattoria di Petrolo, ma bensì di una iniziativa del Quartiere 5 di Firenze (ovvero il quartiere che è mezza città, la parte più “nuova” e popolata) che riporta l’attenzione della comunità sull’utilizzo del bellissimo Torrione del XIII secolo, Palazzo Orsini Baroni, già Strozzi, in via di Brozzi 353. Un edificio storico che per ora ospita un deposito di materiale del Provveditorato alle Opere Pubbliche ma che viene richiesto da molte associazioni (in primis il Gruppo 334 che già gestisce la libreria “IL Torrione” e il teatro rionale) per farlo diventare il centro di iniziative culturali. é stato Valdo Spini con una interrogazione al Parlamento il 9 Gennaio 2001 a far partire una serie di iniziative che portino alla rivalutazione e riscoperta di tante radici storiche del nostro quartiere. Stavolta, sabato 15 settembre prossimo, sarà la volta di “Un salto nel Medioevo all’ombra del Torrione, “un viaggio nel tempo per rivivere l’atmosfera di allora al suono di tamburi, tra gli sbandieratori del calcio storico fiorentino, le maglie i giullari, figuranti in costume e tanti giochi. La festa si aprirà alle 17:30 con gli sbandieratori mentre la parte che interessa a noi (e voi!) sarà alle ore 19:00 con l’apertura degli stand gastronomici con schiacciata all’olio, formaggio pecorino toscano DOP con miele e un punto di cottura con polli arrosto (da un allevamento brozzese a terra) e maialino in porchetta e un pasticcio medioevale di carne con spezie particolari. Poi frittatine alle erbe e cipolle. Inoltre un dolce dal mitico Becagli inventato per l’occasione, la “Tortina del Torrione”.
Per il vino speziato altro tuffo nel medioevo con spezie come cardamomo e cannella, su un vino base sfuso dal vinaino di Brozzi.

Alter-Burde…un nuovo modo di degustare il vino!

altereno sottobicchiereEbbene si, grazie anche alla mediazione di Giampaolo Paglia di PoggioArgentiera , è andata in porto l’inizio di una collaborazione 2.0 (ovvero nata tra blog) usando un pò di buzz marketing tra Burde (la prima trattoria 2.0 del mondo) e Alter-Eno dei pionieri nella comunicazione e gadgettistica alternativa sul vino. O meglio a loro piace parlare di “Didattica ornamentale”. In particolare dal prossimo 5 Ottobre, serata inaugurale del nuovo ciclo di Incontri d’Autunno da Burde tutti i partecipanti riceveranno gratuitamente il kit degustazione Alter-Eno.
Ovvero, tra i calici troveranno il taccuino per gli appunti di degustazione e la mitica ruota sottobicchiere con i profumi del vino, in modo che possiate seguirmi nei panegirici che faccio per farvi scoprire la nota di burro fuso delle pre-alpi che sentiremo nel Cabreo La Pietra Bianco 1987 che Giovanni Folonari ci porterà direttamente dalla sua cantina.
E questo non è che l’inizio perchè come potete scoprire dal sito, le idee stimolanti dalle parti di Alter-eno non mancano di certo (chi ha detto Vigna zen?).

12/09: Presentazione nuova rivista AIS TOSCANA a Firenze

nuova rivistaCome forse sapete, come sommelier AIS, ho l’incarico ufficiale all’interno dell’organigramma AIS Toscana 2006-2010 di occuparmi del sito web regionale e di alcune attività promozionali collegate, sempre online. Ma AIS Toscana non si limita a questo e, dall’elezione di Osvaldo Baroncelli ha intrapreso un programma ambizioso e pratico di rilancio dell’associazione a vari livelli vuoi di rapporti con le istituzioni, vuoi con le aziende produttrici, vuoi con i ristoratori, vuoi con le nuove tecnologie (ed ecco il canale YouTube e la futura partnershio con Vino24per la fornitura di news) e infine con i rapporti con i giornalisti del settore. Piattaforma ideale di rilancio per questo importante aspetto è la nuova rivista regionale che si ripresenta dopo alcuni mesi di pausa in una veste più lussuosa ed elegante e soprattutto con articoli e contenuti di maggior spessore e approfondimento, frutto di un lavoro che ha coinvolto tutte le delegazioni della regione. Mercoledì 12 Settembre alle ore 17 presso il bellissimo Grand Hotel di Firenze sui lungarni avverrà la presentazione ufficiale della nuova rivista. Presenti, oltre al Presidente Osvaldo Baroncelli, i delegati provinciali e numerose altre figure importanti per AIS Toscana. Io ci sarò di sicuro e se volete vedere un pò di tastevin argentati al vento, sarà una bella festa! E ovviamente, il vino (buono) non mancherà…