Monthly Archives: aprile 2008

Brunellopoli: intervista a Radio Blu con Luca Farina

radiobluCon il tempisco che lo contraddistingue sul predellino del treno mi ha chiamato Luca Farina per farmi due domande sul caso Brunellopoli, ieri ripreso dal Corriere della Sera edizione Firenze (che ha tirato in ballo Casanova di Neri) e da KelaBlu che stranamente finora l’aveva ignorato. E così mentre andavo a Laimburg (anteprima delle foto qui su Flickr e presto su YouTube due filmati sul “metodo Kobler” e un report dettagliato dei Pinot degustati).

Se non siete nelle Marche o in Umbria, potete ascoltare la radio in streaming su http://www.radioblu.com/Diretta%20radio.htm.
Come al solito, per chi ieri aveva meglio da fare ecco qui l’mp3 del’intervista

Clicca qui per sentirla in mp3

Ci vediamo a Verona, Luca!

Un Sommelier su “Business People”?

business people aprile 2008Tra un pò non parleranno più di me quindi non preoccupatevi che smetterò di rompervi le scatole con tutti gli articoli e le interviste che mi pubblicano…però questa intervista per Business People, oltretutto completata da alcuni interessanti commenti da parte del nostro presidente Terenzio Medri è davvero ben fatta e illuminante su quanto sia complicato e interessante fare il sommelier oggi. Non manco infatti di parlare dell’importanza dei Social Network, dei forum e ovviamente dei blog. Poi fa sempre piacere leggere che i sommelier “occupano un ruolo fondamentale nella ristorazione, nelle enoteche e, da tempi più recenti, anche nelle case vinicole. Perché sanno apprezzare il buon vino e tarlo apprezzare ai proprì clienti”.
Poi vi cito solo un altro pezzo dell’intervista (sennò poi non comprate la rivista e non contribuite a farla diventare un best seller nazionale…) che spero sia vero anche dalle vostre parti “Credo che molti ristoranti adesso facciano fatica a gestire le loro cantine e soprattutto a offrire al cliente un abbinamento cibo-vino coerente con la loro immagine. Il sommelier in questo scenario può svolgere un ruolo chiave e addirittura in alcuni locali già adesso fa la differenza per i clienti. A parità di qualità del cibo spesso non si sceglie il locale in base al numero di etichette, ma si opta per un posto dove si possono riceve i migliori consigli sul vino.” (oddio mi sono autocitato con il corsivo e le virgolette…ora mi preoccupo sul serio!).

Andrea Gori vs Pinot Nero Alto Adige: in giuria al Concorso Internazionale Pinot Nero

La settimana del Vinitaly (ci sarò venerdì e sabato per il Consorzio del Sagrantino, poi sarò con Alesi alla Lounge di Spirito di Vino e in varie altre parti che vi dirò) comincia subito BENISSIMO con un bel viaggio in Alto Adige (non lo chiamerò mai SudTirol :-)) perchè i sempre attenti selezionatori del Concorso Internazionale del Pinot Nero e il presidente Hubert Ursch mi hanno chiamato per la giura di 19 persone che avranno lo stupendo onere di degustare gli oltre 60 campioni che parteciperanno al concorso (qui la lista del 2007) e di esprimere le proprie valutazioni sulla qualità dei prodotti al fine di stilare l’annuale classifica, appuntamento sempre importante per i produttori italiani e non di questo arcigno vitigno affascinante. Se date un’occhiata alla composizione delle giurie degli scorsi anni vedrete che è uno dei pochi se non l’unico concorso dove i BLOGGER hanno lo stesso peso e considerazione dei giornalisti, dei produttori e delle altre categorie tecniche coinvolte. Già questo mi pare un motivo di interesse per la manifestazione cui già Giampaolo PagliaAristide    e Franco Ziliani hanno prestato il loro gusto e il loro olfatto. Quindi oggi in treno parto da Firenze e arrivo per cena nella ridente Egna per cenare con gli altri membri della commissione (immagino non con Sangiovese…) e per prepararmi per la giornata di domani in cui avverrà materialmente la serie di assaggi.

Oltre all’ovvio interesse per i vini, grande curiosità riveste il sistema di valutazione messo a punto da Armin Kobler del Centro Sperimentale Laimburg che già Arisitide ha descritto in un interessante post dello scorso anno a cui vi rimando per approfondire le modalità.

Nei limiti del possibile, vi aggiornerò sulla valutazione e vi riferirò le impressioni, ovviamente generali in quanto sapremo cosa avremo bevuto solo a fine aprile, ma direi che direzione stanno prendendo i Pinot Nero Italiani sarò in grado di dirvelo!