Yearly Archives: 2008

Da stasera a domenica…Florence Wine Event, Verticale Villa Calcinaia e Vino e Piacere alla Vinoteca Al Chianti

Fine settimana denso come un Passito di Pantelleria questo, con la tre giorni di Florence Wine Event (con le piazze diladdarno inondate di vino ) , degustazioni esclusive e irripetibili come quelle con Villa Calcinaia (1968, 1975, 1999 e 2005) al Distretto Militare (vedi per prenotazioni il post di Leonardo Romanelli) e la tre giorni di Andrea Formigli alla sua Vinoteca al Chianti al Park Hotel Relais la Certosa (stasera dalle 15 alle 22;30, sabato e domenica dalle 10:30 alle 20:30) con tutti gli autoctoni d’Italia.

Mi dovreste trovare il sabato pomeriggio da Andrea  e la domenica pomeriggio in Piazza della Passera ma sono  giorni fitti di compleanni, battesimi e impegni da Burde quindi non prometto null. Però se siete in zona non perdeteli che anche se non avete la scusa di allenarvi per i campionati itaiani di Vino non sono occasioni da perdere!

Qui l’impressionate catalogo dei vini presenti alla Vinoteca (lasciatemi un pò di Soldera Case Basse, please!), e qui la lista mirabile dei produttori presenti per Florence Wine Event. E poi dicono che Firenze non è la città più bella al mondo dove vivere…

Calendario Degustazioni da Burde Autunno 2008: Verticale Sauternes Guiraud e Francia Vs Spagna

Domani sera inaspettato pienone per Corzano e Paterno e quindi ne approfitto per presentarvi il calendario di serate di degustazioni che ospiteremo qui da Burde nei prossimi mesi. Non è sempre facile coniugare interessi richieste e necessità di produttori, sommelier concorsisti e vini che non si trovano ma in qualche modo siamo finalmente pronti. A parte questo post, ricordatevi che teniamo qui sempre aggiornato il calendario per cui potete dare sempre un’occhiata per essere aggiornati visto che ci sono ancora un paio di date in fase di realizzazione e che forse troveranno spazio uno di questi giorni…

3 Ottobre: Verticale Brunello Biondi Santi: dal 1998 al 2003 con 6 annate molto diverse da sviscerare e gustare in ogni dettaglio. (solo altri 3 posti disponibili)

10 Ottobre: Vignamaggio: Verticale di Monna Lisa anni 80, Cabernet Franc, Wine Obsession e il solito grandissimo Chianti Classico nella pura tradizione di Greve.

24 Ottobre: Scontro Syrah-Shiraz alla cieca: Varramista 2004 da Pisa, Syrah 804 di Capezzana (bottiglia speciale per il 1200 anni dell’azienda), Fontodi Case di Via 2004, Mater Matuta 2003 Casale del Giglio, il nuovissimo Syrah Ruffino Lodola Nuova di Carlo Ferrini e il grande outsider Dionisio Podere Castagno da Cortona “contro” un big Australiano come Mount Horrocks.

25-26 Ottobre (sabato e domenica) Da Burde a Degustibooks: in collaborazione con Leonardo Romanelli e AIDA, 2 giorni di degustazioni “sperimentali”.

Sabato 25 alle 16:30 La purezza del Sangiovese alla cieca con bicchieri scuri siete sicuri si saperlo riconoscere?

Domenica ore 16:30 La musica nel bicchiere: viaggio alla scoperta del vino e delle sue note con 6 vini abbinati a 6 artisti e 6 canzoni per scoprire inediti abbinamenti, Metallica, The Verve, Coldplay e Gershwin e altri berranno con noi…(in collaborazione con Mirco Mariotti di Blog & Wine)

7 Novembre 31 Ottobre : Vive le France Vs Spagna: Chateau La Louviere 1999 Pessac Leognan, Coteaux du Layon Molleux 1996, Poully fumè Villa Paulus 2004 e Chateau Prieure Lichinie (Margaux) 1990 contro Lopez de Heredia Vinha Tondonia Bianco 1989 e Vinha Bosconia Gran Reserva Tinto 1987.

21 Novembre: Verticale Chateau Guiraud. Sei annate dalla 1996 alla 2004 passando per la “vendemmia perfetta” del 2000 per capire insieme l’evoluzione del Sauternes. In apertura “G” di Guiraud, il vino secco da Sauvignon e Semillon e Champagne di Thienot.

25 Novembre: Barolo Brunello: tradizionale sfida tra principi di Toscana e di Piemonte

10 Dicembre: Maiale e Champagne: Cena-rassegna di bollicine sul nostro menu per la fredda stagione.

L’importanza di conoscere i profumi veri (si, ancora su Vini d’Elite…)

Se domenica non eravate tra le centinaia di persone che hanno affollato come ogni anno il Castello di Oliveto per Vini d’Elite, vi siete persi una sala davvero interessante sui profumi del vino e sul loro riconoscimento. Si parla spesso di manifestazioni che si trasformano in kermesse dove si beve tanto e si impara poco ma questa volta la Delegazione Val d’Elsa credo abbia fatto qualcosa di davvero speciale e meritorio. Nella stanzetta in fondo c’erano infatti due tavoli pieni di ampolle di vetro contenenti fiori, frutta, spezie e quant’altro siamo abituati a riconoscere e declamare nei vini. A differenza di altre occasioni non ci trovavamo davanti ad una boccettina con l’aroma sintetico o un estratto ma proprio con un pezzo di cuio o la famosa felce, un pò di humus, del tabacco trinciato, dei rametti di pomodoro, bosso. E sul tavolo accanto un piccolo test su 4 vini bianchi e 4 rossi da assegnare ad un vitigno (Chardonnay, Riesling, Sauvignon Blanc, Vernaccia e Sangiovese Cabernet Merlot e Syrah). Tutto molto semplice pulito immediatissimo (ma non so se ho indovinato tutti i rossi…).

E dopo aver provato a riconoscere i monovitigni nei bicchieri via di nuovo in sala ad assaggiare i 150 vini (alcuni davvero splendidi, i miei preferiti li trovate in questa galleria fotografica).

Anche per sommelier esperti e non alle prime armi non è mai facile rintracciare il materiale per allenare il proprio olfatto ed è stata davvero un’occasione importante per molti che si sono cimentati nelle prove. E per ricordarci a tutti che per imparare i riconoscimenti aromatici l’unico sistema è mepttere costantemente alla prova il nostro olfatto nella vita di tutti i giorni.

Certo poi se capitano queste occasioni…Grazie Luigi, rifacciamolo più spesso!

Venerdì 26 settembre Corzano e Paterno da Burde con Tillo e Aljoscha

Venerdì 26 settembre vi ricordo che abbiamo ospiti d’eccezione da Corzano e Paterno Aljoscha Goldschmidt , responsabile di cantina e Tillo Gelpke, casaro, per offrirvi una serata “Latte & Vino” in cui parleremo (e mangeremo) gli straordinari formaggi della fattoria (Buccia di Rospo, Blu, Ruota del Re, Pecorino, Zaffo) e finalmente potrete anche assaggiare i vini artigianali e gustosissimi come il Chianti I Tre Borri Riserva, il “supertuscan” Corzano (ma se lo chiamate così si arrabbiano) e il dolce e incantevole Passito di Corzano, gioello ambrato sempre raro e ricercatissimo (e , va da sè, perfetto sull’erborinato di casa). Pare anche che avremo tre bottiglie dell’esauritissimo Corzanello Bianco che sfata molti miti sui bianchi toscani… Abbiamo ancora solo 6 posti quindi prenotatevi per tempo per questa degustazione, posti esauriti ma abbiamo attivato una lista d’attesa (30 euro vino e formaggi, dalle ore 21:00).

Vi lascio con una anteprima di Tillo e della storia del Buccia di Rospo…(astenersi ristoratori)

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Tillo e il Buccia di Rospo
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A casa mia questo si chiama FUD: e già che ci siamo diamo addosso anche ai Wumpscut

E non è una tattica che funziona sempre…FUD è l’acronimo di Fear Uncertainty Doubt (la tattica per esempio che Microsoft tuttora usa per combattere Linux e piattaforme cosiddette “libere”).  Ed è la stessa arma che testate classiche di stampa usano da anni ormai come arma per screditare la rete indicandola come fonte di ogni male.

Oggi Corriere della Sera , Repubblica e praticamente ogni altra online hanno pochi dubbi sul ritenere YouTube parziale colpevole del massacro in Finlandia.  Particolarmente inquietante questo pezzo sul Corriere di Guido Olimpio che sostiene che è grazie ad Internet che queste persone “mutanti” si incontrano e prendono la forza per fare le loro stragi.

E già che ci sono se la prendono ovviamente con il Metal, anche se stavolta non c’entra visto che i Wumpscut (uno dei miei gruppi preferiti e di milioni di altri “dark” che non farebbero male ad una mosca letteralmente) non fanno metal.

E il tanto pubblicizzato “messaggio online” dell’assassino non è altro che il testo di “War” dei Wumpscut, che può piacere o no, ma è pur sempre il testo di una canzone. Allora preventivamente mettiamo dentro le 20mila persone che erano a Bologna con me e cantavano con i Metallica “war without end, no remorse, no repent” e interroghiamole, magari sono mutanti pure loro. E già, terribile anche che un ragazzo di 22 anni dichiari di essere interessato a «computer, armi, sesso e birra», con una predilezione per i film dell’orrore.” Cavolo, ma sono io!

Non c’è nessuno che sottolinea che GRAZIE a YouTube questo psicopatico era stato interrogato dalla Polizia due giorni e poteva essere fermato.

Mi pare più logico sottolineare che oggi la gente ammazza per poi finire su YouTube. E non ci lamentiamo che la credibilità dei giornali tradizionali sia al minimo storico. E non mi dite che non si può dare la notizia in un altro modo.

Montemasso viola di Syrah, e Carlo Ferrini fa un pronostico su Ziliani-Rivella…

Ieri sera gran galà d’altri tempi per la presentazione del nuovo vino delle Tenute Ruffino, ovvero il Cortona Syrah, che esce con l’etichetta Lodola Nuova, durante “Le Stelle del Castello”. Dalle foto potete rendervi conto dell’atmosfera quasi incantata (notevoli le luci VIOLA progettate da Alma Project (di Alberto Bompani che non fa solo luci…) e nonostante il freddo la serata è stata piacevolissima, ottime e abbondanti libagioni e vini da tutte le Tenute Ruffino in Italia. Vip, anzi VID (D sta per “drinkers”) al completo (mancava solo Leonardo appiedato all’ultimo momento) e presente anche la vulcanica Simonetta Doni, con la quale abbiamo dato luogo ad un tavolo di discussione su Vino, Moda e tendenze di cui sentirete sicuramente parlare (grazie anche alla genialità di Massimo T. Mazza, l’inventore del fenomeno DolceVita a Firenze). E, piccola nota a margine, se i produttori ascoltassero sempre più i suoi consigli avremmo tutto un altro mondo del vino…intanto la sua mano in casa Ruffino si nota già.

Sempre piacevole la compagnia delle amiche sommelier dell’Anglo American preparate pure a spingerè l “oblò“finito quasi fuori strada nel tentativo di raggiungere la tenuta nella “prova speciale” subito prima del brindisi iniziale (3’24” senza 4×4 e con sette persone a bordo, vediamo chi fa meglio).

Argomento vini, di livello i vini da Montepulciano, piacevoli sorprese da Borgo Conventi (Collio) con uno Chardonnay-Malvasia Istriana (il vitigno bianco più trendy del momento) e un rosso Merlot-Refosco non male. Gli altri vini decisamente penalizzati dal freddo (compreso il Syrah che risultava un pò duro e aspro) ma almeno la Riserva Chianti Classico Santedame 2005 si lasciava apprezzare senza problemi (ma amanti del sangiovese “classic” passino oltre).

Senza parole per il “castello “(eremo per essere precisi e adesso “villa”) e le sale interne, roba davvero di un altro mondo anche per chi di ville, casolari e castelli comincia ad averne visti qualcuno. Peccato solo che sono rimasto chiuso in bagno per 20 minuti perchè misteriosamente una porta si era chiusa (sul serio apparentemente quella porta non ha chiave! e considerando che i bagni erano nello scantinato non vorrei che avessimo trovato il primo fantasma del castello…qualche ghost hunter in ascolto?).

Ristoratori, buyers e ospiti dal tutto il mondo hanno potuto incontrare Carlo Ferrini e tutto il piccolo esercito di agronomi, enologi e tecnici che rendono possibili i milioni i bottiglie che i fratelli Folonari producono ogni anno, di una qualità e un prezzo spesso sorprendenti. Comunque a noi interessava più un pronostico sulla disfida Ziliani-Rivella sul Brunello (e capiamo pure il motivo di tutto il viola sparso ovunque):

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Carlo Ferrini su Ziliani e Rivella e…
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Poesia e racconti tra i filari giovedì 25 settembre a Cerreto Guidi: tutti da Silvia!

Anche quest’anno si è tenuto il particolarissimo concorso dedicato ai racconti e alla poesie sul vino, I Giorni del Vino e delle Rose, organizzato dall’amica blogger Silvia di Villa Petriolo, azienda decisamente sugli scudi quest’anno, visto anche il ben parlare che ne fanno Fabio Rizzari ed Ernesto Gentili nella Guida dei Vini dell’Espresso in edicola la settimana prossima. Concorso che ogni anno attira molti bravi scrittori in erba e non e annovera tra i giurati valutatori Enrico Ghezzi e altri personaggi della cultura e dello spettacolo italiano. (per leggere i raccoonti cliccate qui).

Ma se appunto volete provare il Rosae Memnosis e gli altri prodotti potete approfittare della festa per la premiazione del concorso e regalarvi un pomeriggio tra le colline fiorentine più belle questo giovedì 25 dalle 18 in poi (bimbi e passeggini sono ben accetti).

Se non vi convinco io, date pure un’occhiata al posticino

Ah già, visto che ancora non conoscete la padrona di casa, non pensate di mettervi il primo paio di scarpe che vi capita a tiro!

Semifinalisti Trofeo Berlucchi 2008: la power list della Sommellerie Italiana a Catania

Diramate da Milano stamani le convocazioni per le semifinali di Catania del prossimo 17 Ottobre, ecco i magnifici 17 sommelier, la creme de la creme italica (si insomma quasi tutti…) :

  1. Ivano Antonini – Il Sole di Ranco– VA
  2. Niccolò Baù – Ca’ Daffan di Arzignano (VI)
  3. Marco Grassi – Metro – Milano
  4. Andrea Balleri –  Grotta Giusti SPA Monsummano Terme
  5. Andrea Gori – Trattoria Da Burde – Firenze
  6. Luca Martini – Osteria da Giovanna Arezzo
  7. Salvatore Correale Grand Hotel Angiolieri di Vico Equense Napoli
  8. Giovanni Curcio –  Enoteca Pinchiorri – Firenze
  9. Nicola Bonera – Wine Consultant
  10. Cristiano Cini – Ristorante LA Tagliatella – Arezzo
  11. Giancarlo Bacilieri – Il Nuovo 900 Riva del Garda
  12. Stefano Cipolato- Hotel Venezia di Mestre
  13. Simona Bizzarri –
  14. Roberto Anesi – Ristorante El Pael Canazei –
  15. Angelo Di Costanzo – Enoteca L’Arcante – Pozzuoli NA
  16. Giovanni Sinesi – Ristorante Reale di Rivisondoli (AQ)
  17. Matteo Magnapane – Ristorante Le Case Macerata

Stavolta le scommesse le apro sul serio (e mi porto avanti con le gufate) quindi dico (visto che Bonera quasi sicuramente non ci sarà) finale con Antonini, Martini e Roberto Anesi che l’ho visto davvero bravo (soprattutto a bersi magnum di 25Anni in enoteca con Marco Caprai, bastardo che non ci hai chiamato ieri notte) e allora merita già merita arruffianarselo…

Grande comunque la prestazione della Toscana con 5 partecipanti (un terzo del totale considerando che Giovanni Curcio lavora a Firenze…).

Per gli altri comunque un bel viaggio in Sicilia (e una dieta mediterranea a base di cannoli e arancini assicurata) e un congresso che si preannuncia interessante e da seguire per tutti.

P.S.:Vi sarei grato se mi faceste sapere dove lavorano quelli di cui non sono riuscito a rintracciare il posto di lavoro

Foto Video e resoconto GP Sagrantino

Più tardi con calma due righe di commento sul GP e sui due giorni nella splendida terra del Sagrantino, per adesso lascio parlare le foto. (E altre ne verranno non appena la sempre gentilissima e bellissima Katja Soardi della GEN mi manderà qualcuna delle sue!)

Premiazione, vini in degustazione, paesaggi e vie della città...tutti su Flickr!

Per ora gustatevi Rudy e Luca nella premiazione “alternativa”

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Razza Aretina Razza Regina
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Domenica pomeriggio al Castello di Oliveto per Vini d’Elite con i Sommelier della Val d’Elsa

Si lo so che il nome sembra da snob ma è tutto il contrario! Elite viene da “scelta” ed è proprio per sottolineare l’estrema cura con cui sono state scelte le decine di aziende che troverete domenica 21 settembre al Castello di Oliveto in degustazione che è stato dato questo nome. Luigi Pizzolato e la sua delegazione ci aspettano in un posto stupendo con un programma ricchissimo. Il posto è splendido e ci sono sedie, tavoli e in genere anche il giusto rapporto tra spazio, persone e tavoli di degustazione. Insomma, tra i pochi eventi vinosi dove non si deve spintonare per assaggiare quello che si vuole! Tra i vini, non solo Toscana ma un viaggio per l’Italia e per il Mondo (Nuova Zelanda, Spagna, Francia), bollicine e i salumi del Falaschi che hanno bisogno di poche presentazioni. PEr chi è interessato prenotatevi (solo 20 posti disponibili)  per l’evento Cioccolato e Vini con la presentazione delle Perle vinose abbinate al  Cioccolato di Domenico D’Affronto .

Ammesso che vi interessi, io ci sarò, se non altro per non perdere allenamento di riconoscimenti alla cieca!

a grande richiesta ecco le aziende con vini in degustazione (visto che ad ottobre siamo in sicilia, occhio a Marabino e Gulfi!)

Argiolas
Bibi Graetz
Bruno Giacosa
Burlotto
Calatrasi
Canonica a Cerreto
Casale Del Giglio
Castello di Cacchiano
Castello di Gabbiano
Castello di Oliveto
Castello di Monsanto
Castello di Spessa
Castello di Vicchiomaggio
Ciacci Piccolomini
Cesani
Contini
Cuzziol SPA Bruno Paillard
Dalle Vigne
D’Uva
Fattorie Parri
Poggio Capponi
Fontodi
Fortuna
Guicciardini Strozzi
Gulfi
Il Conventino
Iris
Isole e Olena
La Montina
Le Macioche
Les Cretes
Marabino
Mastrojanni
Molino di Grace
Montellori
Moris Farms
Renzo marinai
Rubicini
San Benedetto
San Gervasio
Tamburini
Tenuta Le Calcinaie
Tognetti
Vagnoni
Varramista
Vecchie Terre di Montefili
Villa Cafaggio
Villa Pillo
De Bartoli Marco

Le Corti
Fornacelle
Diadema
Bacco a Petroio
Fioroni
Donnafugata