Domani sera giovedì 6 settembre Charity Chef Night al Forte Belvedere…stavolta per tutte le donne minacciate

Torna il bellissimo appuntamento organizzato da Marco Gemelli che dopo due appuntamenti dedicati ad Amatrice  si dedica alla lotta alla violenza contro le donne.  Domani sera giovedi 6 settembre saranno tantissimi gli chef stellati e non che si alterneranno ai fornelli della Charity Chef Night completati da tanti artigiani toscani e fiorentini ad offrire una esperienza di altissimo livello nei piatti mentre nei bicchieri lo Champagne A Bergère e i vini della sorprendente Vallepicciola di Castelnuovo Berardenga ci assicureranno abbinamenti raffinati. Il biglietto per partecipare è un contributo minimo 25€ e dà accesso alla manifestazione i cui proventi saranno interamenti girati all’associazione. Vi aspettiamo su!

Ecco un approndimento degli chef presenti e i loro piatti, segnatevi tutto:

A due anni dalla prima edizione del charity – spiega Marco Gemelli, il ‘Forchettiere’, organizzatore insieme a Once Events – chiediamo a Firenze di ripetere la straordinaria prova di generosità delle volte precedenti. La lotta al femminicidio rappresenta un tema cruciale che tocca la nostra quotidianità, tanto più odioso perché questo fenomeno può colpire all’improvviso e spazzare via intere famiglie. Possiamo contribuire a evitare altre morti, e per questo vogliamo chiamare a raccolta la popolazione di Firenze perché dia una volta di più il suo contributo. Anche quest’anno, la prima risposta è incoraggiante, con decine di messaggi di adesione non solo da parte degli chef ma anche di fotografi, sponsor e cittadini interessati a partecipare, anche solo come volontari. Ognuno sta contribuendo alla realizzazione dell’iniziativa con generosità, in base alle proprie disponibilità e ai talenti personali”.
Ecco i 16 chef coinvolti nella Italian Chef Charity Night 2018 e i piatti che porteranno al Forte Belvedere, in rigoroso ordine alfabetico:

  • Sandro Baldini (Relais Le Jardin) – Red shoes on a black drama (in basso)
  • Luigi Bonadonna (Chalet Fontana) – Quaglia ripiena alla toscana, ganache di pinoli e parmigiano, polvere di lamponi e spugna al nero di seppia (in basso)
  • Solidarietà: il 6 settembre Italian Chef Charity Night al Forte Belvedere
  • Michela Bottasso (Biagio Pignatta) – Risotto mantecato alle barbabietole, gambero rosso e burrata
  • Peter Brunel (Borgo San Jacopo) – Ceviche di salmone, acqua di pomodoro, finocchio, ravanello e daikon
  • Solidarietà: il 6 settembre Italian Chef Charity Night al Forte Belvedere
  • Stefano Cavallini (Tosca) – Riso al tartufo nero estivo, carpaccio di sogliola e porri fritti
  • Simone Cipriani (Essenziale) – Taco di lattuga con ragù al nero
  • Annie Feolde (Enoteca Pinchiorri) – Mousse di foie gras affumicato e gelatina di lamponi
  • Monika Filipinska (Dievole) – Controfiletto di Chianina, hummus di legumi e acetosella, maionese all’Evo di Dievole ed erbe spontanee
  • Ombretta Giovannini (La Leggenda dei Frati) – Cozze e patate
  • Karime Lopez (Gucci Garden Osteria) – Emilia Burger
  • Elisa Masoni (La Quercia di Villa Castelletti) – Bigné di fegatini con una gelé al vinsanto, salvia, ananas e cipolla in agro (in basso)
  • Solidarietà: il 6 settembre Italian Chef Charity Night al Forte Belvedere
  • Nadia Moller (Momio) – Polpo, peperone grigliato, burrata, cioccolato
  • Antonello Sardi (La Bottega del Buon Caffè) – Finto pomodorino di paté d’anatra (in basso)
  • Solidarietà: il 6 settembre Italian Chef Charity Night al Forte Belvedere
  • Riccardo Serni (Trattoria Moderna) – Panino all’astice blu e salsa rosa
  • Beatrice Segoni (Konnubio) – Finta caprese con pomodorini confit e crostini di pane alle olive
  • Marco Stabile (Ora d’Aria) – Uovo al pomodoro e tarese

Ecco invece i prodotti che sarà possibile assaggiare nel corso della serata:

  • Un finger food a base di uova del ristorante NuOvo
  • I pani e le schiacciate del forno Pane, amore e fantasia
  • I vini dell’azienda vinicola Vallepicciola
  • Lo champagne della maison Bergere
  • I cioccolatini del maestro Andrea Bianchini
  • Il gelato di Paolo Pomposi (Badiani) e Giampiero Burgio (Gippino), in rappresentanza del Gelato Festival