Il racconto della Sardegna con Pala martedi 12 aprile al God save The Wine al Due Torri Hotel di Verona

Tante le storie che fanno vivere la Sardegna e non solo quella del vino…AL nostro festival a Verona durante Vinitaly avremo ospite la famiglia Pala con Mario, sua moglie Rita e i figli Massimiliano, Maria Antonietta ed Elisabetta Pala che sono ormai alla terza generazione di una famiglia da sempre dedita a vite e vino ma che non si è fermata a preservare la tradizione ma ha saputo investire e guardare al futuro del vino dell’Isola dei Nuraghi. Attenzione alle vigne e alle scelte dei micro climat (tra Serdiana, Ussana, Senorbì, Terralba, Uras) rendono possibile la realizzazione di vini territoriali e profondamente sardi sia nei rossi a base Cannonau Carignano, Bovale, Monica che nei Vermentino  e anche nel vino dolce dall’antico vitigno autoctono Nasco.

Ogni loro vino racchiude una storia particolare a partire dal S’Arai Cannonau 40%, Carignano 30%, Bovale 30% : tanca, in sardo, indica i grandi appezzamenti di terra recintati, dove tradizionalmente sono coltivati insieme vitigni differenti tra di loro.  Quando le pietre sono presenti, la recinzione è di muretti a secco: Tanca S’Arai (l’aratro) è appunto il vigneto da cui prende il nome al vino che, a tutti gli effetti, è il cru di casa Pala. S’Arai è anche uno dei centoquaranta Grandi Cru d’Italia, riuniti nell’omonima associazione.

PalaFamily

Poi l’Entemari che in sardo significa vento del mare (ent’e mari Vermentino 50%, Chardonnay 30%, Malvasia Sarda 20%); sono proprio la brezza marina e la salsedine gli elementi caratterizzante di molti bianchi Pala. Entemari è il bianco sardo con le maggiori capacità di invecchiamento; per questo la sua produzione è limitatissima e avviene solo nelle annate migliori (non sono mai stati prodotti il 2003 e il 2009). 

Infine l’ASsoluto, il Nasco che è assolutamente sardo, ma Assoluto è anche il vino degli amici, tradizionalmente infatti un bicchiere di Nasco veniva offerto agli ospiti in visita. Per renderlo moderno e più fresco alla beva una piccola aggiunta di Vermentino, anch’esso raccolto in surmaturazione.

entemari bottiglia pala

Parliamo con Fabio Angius della nostra serata e del racconto del vino oggi:

1- Vino, tre parole per dirlo. Abbinare e degustare insieme al tempo del web: quali sono gli elementi essenziali nel racconto del vino? Oppure oggi c’è anche troppo “storytelling” nel nostro mondo?

Territorio, identità, musica. Noi abbiamo sintetizzato tutto questo in WineLife. Abbiamo una grande terra, la Sardegna. In alcune parti del mondo sanno a malapena dove sia l’Italia e noi gli portiamo l’essenza di un’isola, a loro sconosciuta, racchiusa dentro a una bottiglia! Come faremmo se non ci fosse il racconto, la storia, il paesaggio, il sole, il mare, i nuragus e il mito di Atlantide… Faccio il giro del mondo ogni anno e benedico il cielo d’avere a disposizione  internet e ancora di più i social network che ti permettono di riconnettere il filo delle relazioni e di alimentare ogni giorno.  Perciò sono convinto che il racconto sia necessario, fondamentale. È quello che il mondo si aspetta da noi europei.  Un altro elemento importante è la scelta identitaria di linguaggi in grado di esprimere gli stessi valori del vino. Per noi è la musica e, da Cagliari dove i nostri vini o sono gli unici nella carta del mitico Jazzino, fino alla Nuova Zelanda e agli oltre 50 Paesi dove trovi i nostri vini, è la musica una delle nostre “corsie” preferenziali nell’identificare i luoghi di consumo a noi affini.

 

2-  Vino italiano e cibo italiano, matrimonio perfetto, facci un esempio sorprendente con un piatto di una regione italiana a tua scelta e un tuo vino.

Abbiamo chiesto a Luigi Pomata, uno dei grandi cuochi che abbiamo in Sardegna, un piatto da abbinare ai nostri grandi bianchi. Noi facciamo i vini e crediamo fermamente nell’alleanza con la cucina, in Italia e nel mondo: “Zuppetta chiara di pesce al profumo di limone, con il cous cous” ( trovate la ricetta online su www.vinodaburde.com!)

 

Vini in degustazione:

  • S’Arai Isola dei Nuraghi IGT 2011
  • Entemari Vermentino Isola dei Nuraghi IGT 2013
  • Assoluto Vino dolce da uve stramature IGT 2012

 

Pala Vini

Via Verdi, 7

09040 Serdiana (Cagliari) Sardegna

tel. +39 070 740 284 fax +39 070 577 8519

www.pala.it