Andare in televisione a parlare di vino non è mai facile e in un talk show il rischio è sempre quello di essere troppo seri oppure troppo banali specie quando si parla di Natale e di regali. Fortuna che in sala c’erano Giovanni Bogani (critico cinematografico e musicale de La Nazione e blogger), un Luigi Tucci meno farfallone del solito (per colpa della Juve in Tv mi sa…), Riccardo Sacchi (dell’Antica Sartoria Sacchi di Firenze) e presenze femminili non solamente coreografiche ovvero Fabiana Spani agente letteraria, Cristina Del Pin (modella, fidanzata di Riccardo Montolivo) e la modella brasiliana Frainny Pereira da Santo Spirito.

Sì ma che significa il lambrusco con la sciarpa  per Natale?

Tema della serata, Aspettando Natale, e quindi idee regalo ma anche qualche riflessione di gruppo (qui la presentazione degli ospiti) su presepe, albero, consumismo e solidarietà. Qualche canzone in tema (Dalla, De Gregori, John Lennon con il suo Merry Christmas, Pininha dal Brasile) e vari punti di vista su cosa significhi fare un bel regalo.

Giovanni Bogani si proclama astemio ma ha appena finito di intervistare Carlo Conti che domenica sarà nominato sommelier onorario da Ais Toscana e quindi la conversazione va sui vini di Bolgheri, i preferiti di Carlo e poi, argomento d’attualità, anche due parole sulla solforosa e i vini prodotti senza:

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La serata scorre tra canzoni e riflessioni e si arriva alla domanda fatidica ovvero “Che vino si regala spendendo poco e facendo bella figura?” La risposta “lambrusco” gela un po’ i presenti ma piano piano l’argomento prende e il suggerimento prende campo fino a realizzarsi un inedito abbinamento lambrusco-sciarpa, vediamo come:

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Puntata carina, spero, e soprattutto viene anche fuori lo spirito vero che dovrebbe essere dietro un regalo: non tanto donare se stessi ma saper donare agli altri una emozione, un momento da vivere speciale e inaspettato e che questo lo otteniamo con un libro, con un vino, con diamante poco importa.

Importa invece che solo  il vino tra questi se ben scelto ti fa sì ricordare e vivere una emozione ma anche entra a far parte della tua vita da quel momento in poi:  come ricordo, come nutrimento, come sensazione, come gusto, come sapore di un istante.