La torta al semolino e cioccolato, patrimonio della Toscana!

Ci sono indubbi vantaggi a cavarsela in cucina. Io non so perché ma mamma Evelina si è sempre rifiutata di sfornate questa torta  ai compleanni di famiglia: fedore, mille foglie, charlotte… ma mai la torta al semolino! Eppure ha tutto per essere amata. Lucida di cioccolato fondente, semolino dolce che ti ricorda sapori da bimbo e un po’ la Versilia e le spiagge con la nonna, la passeggiata di Viareggio col giocattolaio alla fine. Pasta frolla che tiene e quella fetta sempre un po’ piccola per la tua voglia. Oggi è un giorno un po’ blu, quindi c’è da nutrire un po’ del mio animo malinconico e chiamare ricordi sereni.  Oggi mi sono cucinato quella torta di compleanno e ne mangerò finché ne avrò voglia… La trovate da Burde in trattoria nei prossimi giorni ma se volete farla a casa…è davvero semplice!

Preparate la pasta frolla per il sotto con la ricetta che siete soliti usare. Poi vi serve latte tiepido 500ml e 125g di semolino. 200 gr di zucchero e della scorza di arancia, ma potete anche mettere cannella e rum se ti piace. Fare cuocere e non appena si addensa aggiungere 350g ricotta fuori dal fuoco ovviamente. Foderare una tortiera con la frolla, inserire dentro metti la farcia di semolino e ricotta e infornare. Tipo 40’ a 180.

Appena uscita, lasciate freddare anche a temperatura ambiente e nel frattempo preparare 200gr di cioccolato fondente e panna liquida, facendo sciogliere il tutto a bagnomaria e infine stenderla sulla torta che andrà in frigo pronta ad essere servita però a temperatura ambiente, quando la cioccolata comincia leggermente a sciogliersi di nuovo…