Yearly Archives: 2008

Andrea Gori e Stefano Chioccioli: il Sangiovese nel mondo al Simposio Internazionale ARSIA a Firenze

Nonostante le 150 persone presenti non è stato comunque possibile accogliere tutte le richieste di presenza a questa (spero) interessante degustazione che ha messo in evidenza il comportamento del Sangiovese nel mondo e le sue reazioni ai diversi terroir e tecniche di vinificazione. Stefano si è occupato della parte tecnica mentre a me l’onore di curare la componente edonistica. Degustazione faticosa (soprattutto per i ragazzi della Delegazione di Firenze in servizio, bravissimi!) ma stimolante anche per chi è abituato tutti i giorni ad annusare questo vitigno perchè comunque non smette mai di stupire per vivacità di comportamento e carattere che viene fuori nei momenti più inaspettati…

Vi riporto qui alcune note per ciascun vino (filmati ho qualcosina ma stasera non ce la faccio proprio a metterli su, perdono!), promettendo da subito che cercheremo di bissare qualcosa del genere prossimamente in ambito AIS o qui da me da Burde! (altro…)

Simposio Internazionale ARSIA Sangiovese: inizio con il botto…si può davvero parlare di terroir in Italia? le carte sono in regola?

Vi riporto qua alcune slides proiettate oggi per i due ottimi interventi iniziali del Simposio ARSIA sul Sangiovese. Comincia Castellucci, direttore generale OIV (Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino, anche l’AIS partecipa) a Parigi (sito incredibile con tantissimi dati interessanti GRATIS) con un bellissimo report sul mercato produzione e consumo del vino del mondo con dati incoraggianti e spesso sorprendenti (tutte le slides qui) e soprattutto Mario Fregoni dell’Università del Sacro Cuore di Pavia che nel suo intervento su Vitigno e Terroir illustra la storia del Terroir da Plinio il Vecchio e la sua Naturalis Historia con esempi italiani ed esteri e finisce con una frase che faà discutere…ovvero che “se il terroir è la carta di identità di un vino, allora in Italia girano parecchi documenti falsi”.

E buon simposio a tutti!!! (ci sentiamo più tardi dopo la degu di 12 sangiovesi con Chioccioli)

Villa Petriolo non si ferma più…vai Silvia! E se ti veniamo a trovare sabato 6 dicembre?

Devo ammettere che sono parecchio invidioso di tutti i riconoscimenti per la comunicazione del vino che la vulcanica (e dolcissima, visto che finalmente ho potuto conoscerla di persona qui da me per una degustazione) Silvia Maestrelli sta collezionando ultimamente…Non accontentandosi di fare vini buonissimi (a Gennaio in arrivo finalmente il Rosae da Burde) ecco che ha trovato il tempo di vincere alla stra-grandissima il concorso internazionale Best of wine Tourism che quest’anno ha avuto il suo epilogo a Città del Capo. Il riconoscimento è stato ottenuto grazie all’idea del Concorso Letterario I Giorni del Vino e delle Rose, di cui potete leggere i racconti sul blog di Silvia (lo scorso anno Burde vinse un “Best of” Silver, di qui l’invidia!).

Per festeggiare,non sarebbe male andarla a trovare, magari approffittando della manifestazione Natale in Cantina di questo fine settimana, di cui vi riporto tutti i dettagli qui sotto: (altro…)

Grandi Cru d’Italia venerdì 5 a Firenze: Panerai, Frescobaldi, Thomases e Tachis presentano i migliori vini italiani

Non può che far piacere questo moltiplicarsi dei grandi eventi sul vino attorno a Firenze e vi riportiamo felici che questo venerdì 5 Dicembre  nella Casa della Creatività (vicolo di Santa Maria Maggiore, 1) a Firenze si terrà alle 18:30 la presentazione del volume Grandi Cru d’Italia edito da Electa Mondadori. Interverranno Vittorio Frescobaldi, presidente del Comitato Grand Cru d’Italia e Paolo Panerai a fare da moderatore in una discussione in cui interverranno Daniel Thomases di Veronelli e Giacomo Tachis, padre putativo di molti dei vini di cui si parla nel volume. Manco a dirlo, segue degustazione e non credo proprio che ci rifileranno il Tavernello…

Maiale e Champagne giovedì 11 Dicembre da Burde : menu e vini della serata

Ne parliamo ormai da un pò ma ancora non avevamo pubblicato il menu e i vini dell’ultimo e definitivo appuntamento con le nostre degustazioni per il 2008. Come ogni anno chiudiamo in bellezza con le bollicine per un bel viatico per il Natale e di nuovo con un abbinamento insolito ma che vi sazierà come non mai. Cosa di meglio del Maiale (bollito per lo più) da mangiare insieme alle bollicine Francesi? E dato che per la Francia abbiamo il “big” Gosset e 2 piccole realtà interessantissime come Collard Picard e Serge Faye per controbattere siamo andati a prendere il più grande Lambrusco mai prodotto (almeno stando alla critica enologica) ovvero l’Otello Rosso delle cantine Ceci .

Per dirimere la questione, partiamo dal maiale ecco il menu cui ci sottoporremo (volentieri): (altro…)

Anteprima Brunello di Montalcino 2004 Mastrojanni

Un’anteprima di 2 mesi sulla commercializzazione ufficiale, un campione non in vendita ma che mostra già i muscoli e la classe del grande millesimo 2004.

Profumi eleganti e freschi di marasca, arancia, cuoio e liquirizia su tappeto balsamico già definito. In bocca è duro e fresco con tannini ben presenti ma da affinarsi con il tempo. Veramente impossibile da apprezzare appieno ma le premesse per un grande vino ci sono tutte

Clicca su continua per il video della degustazione: (altro…)

Ancora su Spirito diVino: stavolta quando le Guide non sono d’accordo…ovvero i vini che dividono

Esce oggi in edicola il numero natalizio (con tanto di guida ai regali di Natale, una bella comparata di aglianico irpini e del Vulture scritta dal grande Pierluigi Gorgoni, uno scontro tra bollicine italiane e un’analisi finanziaria sui vini da investimento), di Spirito diVino dove compare l’esito della grande degustazione “Quando le Guide non sono d’accordo” fatta con il “solito” gruppo di amici di bevute con il quale avevamo decretato il Mastroberardino Radici Riserva 2001 come il Migliore dei 18 Supervini in base ai punteggi delle guide 2008.

Stessa analisi ma sui vini che hanno diviso le guide stesse e degustazione simile per questa che ha visto fior di etichette dividere ancora una volta la giuria. Insieme a me di nuovo Paolo Baracchino, Guido Ricciarelli (la mente dietro tutto e autore dell’articolo), Aldo Fiordelli (che ne parlò un pochino qua), Daniele Bartolozzi, Riccardo Margheri ( tutti e 4 per la guida TCI), Giampaolo Gravina e Pierluigi Gorgoni (per la guida Espresso), Gianni Fabrizio (Slow Food Gambero Rosso) e Daniel Thomases per Veronelli.

E li nomino tutti (li potete vedere nella foto molto cool a pagina 87 dove sembro quasi figo e meno impostato del solito) perchè degustazione e grandi vini a parte sono momenti molto importanti per la creascita mia come assaggiatore di vini poter far parte di un panel così eterogeneo e competente.

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Nuovo sito AIS: upgrade notevole per Sommelier.it !

Per i pochi che non se ne sono accorti, il sito della Associazione Italiana Sommelier ha da pochi giorni una nuova veste grafica, pulitissima e senza fronzoli, al passo con i tempi e chiarissimo da consultare con tutte le rubriche dove penseresti di trovarle. Il nuovo sito AIS è qualcosa di veramente notevole e mi pare che abbia recepito tantissime richieste pervenute da blog, forum e sommelier che hanno inviato suggerimenti e idee. E complimenti anche per la crescente internazionalizzazione della proposta, ora in maggiore evidenza, non solo testi di studio e pubblicazioni, ma anche un bel corso online di “Inglese del vino”, redatto con cura e utilissimo (o almeno io lo sto usando parecchio!). (altro…)

Quelli che le Guide 2008: per una sera Firenze capitale del bere bene italiano

Ieri sera incontro a prova di Facebook con divieto di passaparola se non all’ultimo momento per il tradizionale ritrovo annuale dei curatori delle più importanti Guide sul Vino italiane. Occasione per parlare, discutere e capire dove vanno le Guide e cosa rappresentano per il vino italiano, organizzato e condotto da Guido Ricciarelli di Spirito diVino che ci spiega in questo video qualcosa di più sull’evento.

E manco a dirlo occasione per assaggiare una serie di vini di qualità eccelsa, spesso putroppo praticamente introvabili. Qui nelle foto qualche idea ve la potete fare di come è andata a finire…

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