Andrea Gori

Sommelier, giornalista pubblicista, scrittore e ristoratore da 4 generazioni a Firenze con la Trattoria da Burde di famiglia, fondatore del Dissapore Network e Intravino, i siti web più frequentati dell'enogastronomia italiana. Scrivetegli pure a burdedj[@]gmail.com

Fabrizio Torchio di Socrè Barbaresco vince la prima edizione del Premio Gambelli ! Ecco tutte le note di degustazione

Complimenti grandissimi a Fabrizio Torchio , vincitore della prima edizione del Premio Gambelli voluto da ASET Associazione Stampa Enogastronomica Toscana per l’enologo che abbia nel suo lavoro meglio incarnato lo spirito e le intenzioni di Giulio Gambelli che enologo non era ma che ha segnato il vino toscano e italiano nella percezione di molti. (altro…)

Rebula del Brda e Vernaccia di San Gimignano così lontani così vicini all’Anteprima Vernaccia 2013 con SlowWine Gariglio e Giavedoni

Fabio Giavedoni e Giancarlo Gariglio hanno presentato a San Gimignano durante l’annuale Anteprima Vernaccia il confronto tra due vitigni molto più simili di quanto si pensi, ambedue vitigno molto duttili che danno rese limitate o grandissime, vini da battaglia e da pregio, sapidi e fini o grassi e opulenti ma il mosto di per sè in entrambi i casi è piuttosto neutro quindi l’uso delle bucce è fondamentale. Ma le analogie non si fermano qua… (altro…)

La Vernaccia vista dal Brda e la Rebula vista da San Gimignano, intervista parallela a Letizia Cesani e Jakoncic

Dalla Sala Dante (qui le foto) di San Gimignano Letizia Cesani ci parla della Ribolla del Collio Sloveno (Brda) quest’anno chiamata al confronto con la Vernaccia di San Gimignano,  vengono fuori analogie interessanti e caratteri comuni dovute a carattere del vitigno e capacità dei produttori di lavorare queste uve. (altro…)

Irpinia e Giappone, prove di abbinamento con Feudi San Gregorio a God Save the Wine al Kome 27 Febbraio Firenze

L’azienda con cui tutti abbiamo iniziato ad amare l’Irpinia si presenta oggi in un momento molto particolare del suo impegno trentennale di comunicazione della passione per l’uva delle terre campane. Dopo aver lanciato nella modernità i bianchi Fiano di Avellino, Greco di tufo e Falanghina molti sforzi sono stati posti nell’Aglianico, il fiero rosso della regione e anche nelle bollicine con una linea DUBL metodo classico andata sempre migliorando con le annate come vi sarà lampante durante la serata del 27 febbraio al Kome. (altro…)

Chianti Classico Collection 2013, la rivoluzione inizia a vent’anni: la cronaca dalla Leopolda

Comincia oggi con l’apertura agli operatori e poi fino a mercoledì mattina con l’arrivo di oltre 200 giornalisti da tutto il mondo l’attesa ventesima edizione di Chianti Classico Collection ovvero la presentazione delle nuove annate (2012, 2011 e 2010 Riserva) del Chianti Classico con quest’anno l’esordio della nuova “Riserva Superiore” e il nuovo logo del gallo nero a suscitare la maggiore curiosità. (altro…)

Il Chianti nel 2013 nelle parole di Marco Sabellico ed Ernesto Gentili introdotti da Gianluca Semprini di Sky24

Coppia di eccezione a introdurre l’Anteprima Chianti 2013 MArco Sabellico de Il Gambero Rosso ed Ernesto Gentili Guida Vini d’Italia Espresso insieme a Gianluca Semprini di SkyTg24 ospite speciale e molto interessato al tema del giorno. (altro…)

#AnteprimaChianti2013 nelle parole dei giornalisti internazionali Cina, Germania, Spagna, Stati Uniti

Grande la partecipazione internazionale per l’Anteprima Chianti, evento nato un poco a sorpresa lo scorso anno ma che comincia ad assumere una sua valenza particolare. Ieri abbiamo raccolto diverse interviste ai giornalisti presenti che ci aiutano a definire un quadro preciso della percezione del Chianti nel mondo. (altro…)

Le nuove aspettative sul vino biologico nel 2013, intervista a Faye Lottero di Fattoria Lavacchio, Rufina

L’aspettativa fondamentale per il 2013 potrà essere (ancora?) legata al vino biologico che va spiegato ai consumatori nei dettagli perchè l’etichettatura e le regole europee non sono così chiare e trasparenti per tutti. La coscienza diversa dei consumatori porta a consumare meno meglio e più sano e i vignaioli dovranno farsi trovare pronti a comunicare e spiegare le differenze tra prodotti convenzionali e non. (altro…)