Dom Perignon 2009 Champagne

L’annata 2009 è stata un’annata sfidante e atipica per la Champagne che per molti in uscita ha anticipato la straordinaria ricca e fresca 2008, destinata a lasciare ricordi indelebili. Ma proprio in queste annate risiede il senso del lavoro di Richard Geoffroy alla guida (fino all’annata 2017) di Dom Perignon, la più famosa maison di Champagne di lusso e non poteva esimersi dal realizzare il suo gioiello anche in queste condizioni. Dicevamo annata calda ma non priva di segnali positivi specie sul versante della maturità del frutto , qualcosa in meno in termini di eleganza e freschezza, due elementi che non possono mai mancare in un DP. La 2009 è all’altezza?

Rispondiamo subito di sì ma registriamo anche che come spesso succede in annate un poco più calde occorre aspettare DP qualche mese in più in bottiglia rispetto alla sua uscita iniziale. L’andamento vendemmiale ha visto una primavera fresca con piogge, buona fioritura ma poi Luglio tempestoso con problemi soprattutto nella zona di Ay. Agosto caldo e soleggiato e notti fresche. Nemmeno una goccia di acqua per tutta la vendemmia fino a metà settembre il che ha appunto portato ad espressione di frutto molto generosa sia per lo chardonnay che per il pinot nero.  Questo DP 2009 è quasi tropicale all’inizio con frutto della passione, guava e pompelmo e lime a dettare la linea su cui si allinea un floreale cangiante bianco e dolce che prelude a sua volta alla pesca matura e mirabelle. Note dolci anche nel settore spezie tra vaniglia e pan brioche classici dei DP giovani e irresistibili. Bocca con mandorle e nocciole e tocco di burro che sottolineano il bel frutto carnoso in cui si affaccia anche fragole e frutta di bosco. Sorso ricco e che mette golosità pur essendo ben punteggiato da sapidità iodato e acidità limonosa. Appena nervoso ma si fa perdonare tutto in abbinamento a tavola dove si rivela eccellente saporito e di ottima spalla per grassezze e intensità iodate di mare e non solo. Sempre su livelli altissimi, simile alla 2006 e 2004 con una propensione all’evoluzione che attendiamo con impazienza…